CELLOLE – Compasso: “Saremo sentinelle”. Di Leone ribatte: “A differenza della precedente amministrazione le nostre porte saranno sempre aperte”

CELLOLE (Matilde Crolla) – Il primo consiglio comunale convocato dall’amministrazione Di Leone ha avuto il suo esordio in un minuto di silenzio dedicato a Lorenzo Montecuollo. Lo ha annunciato la segretaria comunale, Mariangela Terribile. Il civico consesso è stato, infatti, convocato proprio il giorno 8 ottobre in quanto ricorre la scomparsa dell’onorevole Montecuollo. Il minuto di silenzio, tra l’altro, è

stato richiesto anche dal gruppo di minoranza ‘Cellole nel cuore’ in memoria delle vittime del Covid19. La seduta del consiglio comunale, iniziata nel pomeriggio con tutte le misure anticontagio monitorate dalla polizia municipale e dalla protezione civile, ha visto la convalida dei consiglieri eletti. Si è proceduto poi alla nomina del presidente del consiglio comunale da parte del sindaco Di Leone

nella persona di Mena Lauretano (
https://www.macronews.it/?p=26672 ). A tal proposito il consigliere di opposizione, Franco Sorgente, ha preso la parola per congratularsi con il neo presidente: “Voglio ringraziare anche il presidente della passata amministrazione, Marianna Mauriello e faccio i miei auguri e quelli di tutto il gruppo al neo presidente Lauretano. Si tratta di un incarico di responsabilità ed il fatto che sia espressione

di una parte politica non implica che debba essere di parte. Dovrà garantire l’equilibrio affinché nessun consigliere comunale si senta escluso. L’aula consiliare dovrà essere il luogo del confronto”. Si è proceduti poi con il giuramento del sindaco e la nomina degli assessori e dei consiglieri delegati (
https://www.macronews.it/?p=26676 ). Si è passati poi alla relazione del sindaco Guido Di Leone, nominato anche

capogruppo di ‘Noi per Cellole’ sulle linee programmatiche dell’amministrazione. “Da parte nostra ci sarà la massima attenzione rivolta in particolare al turismo, ai lavori pubblici, allo sviluppo, all’ambiente oltre che ai servizi. Abbiamo creato la delega al Covid19 perché in questo momento storico è giusto che ci sia un monitoraggio con la protezione civile che ringrazio tanto per il loro instancabile

impegno insieme con la polizia municipale. Come i dipendenti del servizio rifiuti che ci hanno sempre garantito il servizio nel periodo di lockdown”. La parola l’ha presa poi Cristina Compasso, nominata capogruppo di ‘Cellole nel Cuore’. “Voglio ringraziare tutti coloro che ci hanno votati, sostenuto e dato fiducia. Promettiamo di fare un’opposizione leale, attenta sull’operato amministrativo. Saremo sentinelle con

il massimo decoro e dignità. Faccio un appello a tutti nel proseguire questo percorso appellandoci ai valori dell’etica che spesso è venuta meno in campagna elettorale. Spero ci sia rispetto dei ruoli e la voglia di guardare con attenzione il lavoro svolto fino ad ora perché non siamo all’anno zero”. Poi si è rivolta a Fiore Renzo D’Onofrio invitandolo, in qualità di consigliere delegato alla Cultura, “a mantenere la

memoria storica di Cellole e a puntare sulla comunicazione non ostile”. Ha poi aggiunto: “E’ bene ricordare che il nostro gruppo consiliare rappresenta la metà della città. Saremo un gruppo compatto, un’opposizione attenta e vigile, ma anche costruttiva e propositiva se ci sarà una maggioranza pronta ad ascoltarci ovviamente”. A quel punto

ha preso la parola il primo cittadino chiudendo il consiglio comunale: “La nostra sarà un’amministrazione fondata sulla democrazia partecipata. Lo dimostra anche il fatto che nel suo intervento

nessuno l’ha fermata nonostante i punti da lei affrontati sono fuori da quelli previsti nel consiglio comunale. Il nostro modus operandi è diverso, con la porta sempre aperta e le dico la verità, io mi sono candidato proprio per questo, perché non lo vedevo”.