CELLOLE – Fenomeno randagismo, Grimaldi pronto a sostenere la ‘causa’ di Bove: il canile è una tappa, non la meta
CELLOLE – “La visita di oggi presso il nostro Centro dell’onorevole Massimo Grimaldi è stata la conferma che la politica, dopo i fatti tragici della Sicilia (la strage di Sciacca con oltre 30 cani avvelenati), cerca di avvicinarsi al mondo del randagismo”. Sono le parole di Alfonso Roberto Bove, titolare del Centro Cinofilo Santa Lucia di Cellole. “Abbiamo guidato il tour dell’onorevole
attraverso gli amici a quattro zampe ospiti del canile ai quali non ha risparmiato elogi e carezze. Abbiamo inoltre esposto le grosse difficoltà che il nostro Centro sta attraversando a causa dei notevoli ritardi dei pagamenti da parte dei Comuni con noi convenzionati. Al termine della gradita
visita, siamo rimasti concordi sul fatto che il canile deve essere, per i cani randagi, una tappa e l’adozione la meta! Ringraziamo anche Generazione Aurunca che, molto attenta al fenomeno del randagismo sul nostro territorio era presente alla visita”, conclude Bove.
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