SESSA AURUNCA – ‘Quando la neve fa scuola’, l’emozionante esperienza degli alunni della III D ‘Caio Lucilio’ vincitori del concorso. Il reportage

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Gli alunni della III D della scuola media ‘Caio Lucilio’ di Sessa Aurunca, grazie alla dirigente Carmela Messa, Chiara Codella, Valentina Di Rocco, Alice Fiorenza, Costantino Gagliarde, Martina Gallinaro, Angela Gallinaro, Giovanni Mignacca, Carlo Panaro, Iris Santoro, Andrea Spicciariello e Chiara Viglione, partecipano e vincono il progetto ‘Quando la Neve fa Scuola’, con la foto dal titolo ‘Sognando la neve’. I valori rappresentati dai giovani studenti nel loro originale scatto sono quelli del Fair Play e dell’inclusione. Ad organizzare il progetto sono stati i docenti Maurizio D’Anzilio e Marianna Mauriello. Per l’occasione

i giovani studenti vincitori sono partiti alla volta dell’Abruzzo per alcuni giorni in montagna, accompagnati proprio dalla loro insegnante Mauriello e da Loredana Razzino. Il concorso ha dato l’opportunità ai giovani studenti sessani di conoscere le massime autorità sportive del Paese, organizzatrici dell’evento come il Coni e la FiSi (Federazione Italiana Sport Invernali), in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione.

A fare gli onori di casa, infatti, è stato proprio Giovanni Malagò, presidente nazionale del Coni, che ha accolto con

simpatia ben ottanta ragazzi, provenienti da diverse scuole d’Italia. Il progetto è finalizzato ad avvicinare i giovani agli sport invernali praticati in Italia ed all’importanza del praticare attività sportiva, non solo per un sano sviluppo psicomotorio, ma anche per la socializzazione e la sana competizione. L’incontro si è tenuto a L’Aquila presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti in occasione della ‘Festa della Neve’, sotto

l’egida della Guardia di Finanza. Gli studenti della Caio Lucilio hanno soggiornato precisamente nella caserma della Guardia di Finanza di Coppito e poi si sono recati a sciare a Campofelice. Positivi i commenti a termine di questa esperienza indimenticabile da parte dei ragazzi partecipanti. Per loro è stato molto emozionante essere ospitati nella Caserma della Finanza di Coppito, coinvolti nei ritmi della stessa. Per qualche giorno hanno vissuto e condiviso la quotidianità dei finanzieri alzandosi all’alba, rifacendosi il letto,

ascoltando l’Inno di Italia ed assistendo all’alzabandiera di prima mattina. Hanno, inoltre, partecipato a momenti di formazione in aula alla presenza di alcune unità cinofile che hanno spiegato i pericoli della montagna, al di là dei suoi aspetti incantevoli. Anche i finanzieri del soccorso alpino hanno spiegato come si svolge il loro lavoro.  La caserma della Guardia di Finanza di Coppito, tra l’altro, ha avuto un ruolo importantissimo in occasione del terremoto de l’Aquila del 2009. Addirittura alcuni terremotati in quelle ore concitate furono ospitati lì. Questa notizia ha particolarmente colpito i ragazzi. Tra i ricordi di

questa esperienza, per gli allievi della Caio Lucilio, l’amicizia stretta con due soccorritori a quattro zampe: Amos e Laki. I ragazzi hanno poi partecipato per due giorni alle lezioni di scii. Per loro è stata un’esperienza molto divertente ma che ha richiesto impegno ed attenzione. Per alcuni è stata la prima volta. Chiara Viglione, invece, si è distinta ricevendo i complimenti da parte dei maestri di sci proprio perché non è nuova a questo sport. Mercoledì pomeriggio i ragazzi hanno fatto visita a L’Aquila. I ragazzi della III D

sono rimasti molto colpiti dalla fortezza e si sono augurati che la città, sempre molto bella ma apparsa come un vero e proprio cantiere aperto, possa rinascere quanto prima. Molto toccante il momento della premiazione alla presenza del presidente del Coni Malagò. E’ stata un’occasione di

socializzazione molto importante per loro, nel corso della quale hanno conosciuto tanti ragazzi come loro provenienti da altre realtà. Emozionante anche entrare negli spogliatoi della Roma. I ragazzi hanno ringraziato i coordinatori della FISi e delle Fiamme Gialle sempre al loro fianco in questa esperienza, come i fotografi, i cameraman e naturalmente le accompagnatrici d’eccezione.