CELLOLE/FORMIA – Scia in mare, dopo l’esposto degli amministratori cellolesi la Provincia di Latina convoca un tavolo interprovinciale

CELLOLE / FORMIA (Matilde Crolla) – Scia sospetta in mare, a seguito dell’esposto-denuncia presentato presso la Procura di Cassino dall’amministrazione comunale di Cellole, nella persona del sindaco Guido Di Leone e dell’assessore al Demanio Giuseppe Ponticelli, il presidente della Provincia di Latina, Gerardo Stefanelli, ha

convocato per domani un tavolo interprovinciale sulla Salute del Mare presso la sede della Provincia a Formia. Saranno presenti i responsabili dell’Arpa Lazio, di AcquaLatina spa, della Polizia Provinciale, dell’Arpa Campania, dello Sto Ato numero 4 ed i sindaci dei Comuni di Cellole, Sessa Aurunca, Minturno, Formia e Gaeta. Il tavolo

tecnico interprovinciale servirà ad acquisire dagli Enti presenti le informazioni, i dati tecnici e gli approfondimenti specialistici, ognuno per le rispettive competenze, tesi ad individuare con certezza le cause e quindi adottare le eventuali misure di prevenzione rispetto al manifestarsi di fenomeni che si presentano periodicamente

sulle acque del mare prospiciente le coste del basso Lazio, in particolare nei periodi estivi, e consistenti nella formazione di scie ascrivili ad un eventuale inquinamento dovute a cause non ben precisate.