PIGNATARO MAGGIORE – Marco Quintili e la sua ‘marinara sbagliata’, approda nella Capitale e diventa il maestro della pizza
PIGNATARO MAGGIORE – E’ originario di Pignataro Maggiore ma a Roma è diventato uno dei pizzaioli più ambiti e ricercati. Il suo segreto è l’impasto e la fantasia, quella che gli ha permesso di inventare la ‘marinara sbagliata’. Quattro tipi diversi di pomodoro, capperi, acciughe, basilico e aglio e poi quando la pizza esce dal forno ci metto olio crudo e tarallo napoletano sbriciolato, insomma una vera prelibatezza. Marco Quintili ha quaranta anni e da giovanissimo ha iniziato a lavorare nelle pizzeria della zona. Dopo
una gavetta e tanti sacrifici è riuscito poi ad aprire una sua realtà sul territorio. Ma mentre lavorava studiava pure. Si recava da un amico panettiere di Pignataro Maggiore e lì ha appreso le tecniche per la lievitazione, quella che rende l’impasto buono e digeribile. La sua pizza, infatti, viene sottoposta ad un prefermento di 36 ore. Da quando si è trasferito nella Capitale, precisamente nel quartiere Tor Bella Monaca, Marco Quintili è diventato un pizzaiolo di livello nazionale e non solo. Ma è anche
un insegnante di master class: insegna ad aspiranti pizzaioli l’arte di fare la pizza tra panificazione e fermentazione ed è testimonial di alcuni marchi importanti di prodotti italiani come Mozzarè, Molino Magri e i pomodori Torrente. Marco nella sua pizzeria utilizza solo prodotti italiani, quelli che insieme alla sua ‘tecnica’ hanno fatto della ‘marinara sbagliata’ un pezzo forte, tra le pizze più ambite nel panorama italiano.
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