CELLOLE – Lepore smentisce l’accordo con Mascolo e attacca: sto lavorando ad un progetto alternativo al suo

CELLOLE (Matilde Crolla) – Nessun accordo con Luigi Mascolo. Lo afferma a gran voce Antonio Lepore smentendo categoricamente le voci che si sono diffuse in questi giorni rispetto ad un eventuale asse che si sarebbe creato tra l’ex sindaco e consigliere provinciale Lepore ed il farmacista

cellolese Mascolo, deus ex machina di una lista all’interno della quale troviamo Francesco Lauretano, Franco Sorgente, Armando Calenzo, Vito Zannini e molto probabilmente l’ex assessore della giunta Izzo, Carmine Rocco detto ‘Pinuccio’. Antonio Lepore non solo smentisce le voci che ritiene abbiano solamente destabilizzato l’opinione pubblica già confusa in questa particolare fase politica, ma ci tiene a precisare come sono andati effettivamente i fatti. “C’è stato un incontro con Luigi Mascolo ma voluto

proprio da quest’ultimo- afferma Lepore-. Luigi è venuto a casa mia e mi ha chiesto se c’è la possibilità di costruire qualcosa insieme. Ma io ho precisato che sto mettendo in piedi con un gruppo di amici proprio un progetto alternativo alla sua linea. Io per natura- continua Lepore- non sono abituato a porre né veti e né preclusioni perché considero gli avversari politici mai nemici. Ma non c’è praticabilità, per quella che è la mia storia, la mia dignità politica, con il progetto di Mascolo. Io sto da un’altra

parte e vado a sostenere un progetto alternativo al suo. Vorrei dare una mano, anche in seconda linea, ad un gruppo di amici intenzionati a mettere in piedi un progetto serio mettendo a disposizione la mia esperienza. Non potrei mai partecipare ad un progetto politico con persone che hanno seminato in questi ultimi due anni solo degrado politico ed amministrativo”, conclude Lepore.