SESSA AURUNCA – Diocesi, si insedia monsignor Cirulli: celebrata messa in Cattedrale. Di Iorio: questa terra l’accoglie gioiosa e con speranza

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Si è insediato nella giornata di ieri il vescovo monsignor Giacomo Cirulli nominato nei giorni scorsi Amministratore Apostolico della Diocesi di Sessa Aurunca. Sua eccellenza ha celebrato la Santa Messa presso la Cattedrale di Sessa Aurunca alla presenza di autorità politiche, militari e religiose. Presenti tutti i sindaci della Diocesi, tra cui il primo cittadino Lorenzo Di Iorio che ha fatto gli onori di casa. “Eccellenza Reverendissima, con grande gioia, la Città di Sessa Aurunca, insieme alle altre Città della Diocesi, Carinola, Cellole, Falciano

del Massico e Mondragone, oggi rappresentate dai Sindaci, Le porgono un caloroso abbraccio di benvenuto. Le porge il benvenuto una Comunità viva e fiduciosa, un Territorio ampio e diversificato, dalla costa all’entroterra, caratterizzato da bellezze naturalistiche uniche e ricco di storia, da un patrimonio storico e culturale dal valore inestimabile e dalle tradizioni che parlano anche di una religiosità diffusa e profonda- ha dichiarato Di Iorio-. Il Magistero della Chiesa diocesana di Sessa Aurunca è per noi tutti un prezioso ed imprescindibile punto di riferimento, non

solo sotto il profilo religioso, ma anche per l’impegno civile che svolgono le tante associazioni ispirate e promosse dalla pastorale sociale della Diocesi, associazioni di volontariato che assistono i più fragili e che sono concretamente dedite al bene comune con grande spirito di abnegazione e di responsabilità. L’attività assistenziale svolta da tali associazioni è tanto più preziosa, se pensiamo alle tante difficoltà

sociali esistenti in tutto il territorio diocesano, alle quali i servizi sociali dei nostri Comuni non sempre riescono a far fronte: come sappiamo tutti, nonostante il sistema di welfare italiano sia molto avanzato sul piano delle aspirazioni, purtroppo è pesantemente condizionato dalla carenza di risorse finanziarie. Per questo motivo, per noi l’azione sociale svolta dalla Chiesa cattolica, al di là delle convinzioni

religiose proprie dei diversi rappresentanti politici, è una risorsa preziosa ed apprezzata, sulla quale speriamo sempre di poter contare e verso la quale offriremo sempre la massima collaborazione.
Certo di interpretare il sentimento di tutti, colleghi Sindaci e cittadini, sento di dirle che troverà in noi tutti dei collaboratori attenti, dei compagni di viaggio pronti ad intraprendere un percorso comune verso un’azione sinergica, congiunta ed integrata, al servizio del progresso sociale e civile delle nostre comunità.

A nome di tutti, dunque, Le rinnovo il benvenuto delle nostre comunità e Le esprimo l’augurio più sincero affinché il Suo Magistero pastorale produca frutti copiosi e preziosi, in termini di solidarietà, di condivisione e di vicinanza, per tutta la comunità civile e religiosa.
Siamo certi che la sua missione episcopale seminerà forza, sostegno, unità, solidarietà e coraggio a tutti noi, partendo da coloro che vivono in condizioni di fragilità. Grazie, Eccellenza, per quanto saprà donare alla comunità tutta. Questa terra la accoglie gioiosa e con speranza”, ha concluso.