CELLOLE – Scuola di via Moravia, sono iniziati stamattina i lavori di ristrutturazione. Iovino e Izzo: una priorità

CELLOLE (Matilde Crolla) – Sono iniziati questa mattina, con la consegna parziale alla ditta aggiudicatrice dell’appalto, i lavori presso la scuola materna e primaria di via Moravia. Gli interventi, fortemente voluti dal sindaco Guido Di Leone , dall’assessore

ai Lavori Pubblici Giovanni Iovino e dall’assessore all’Istruzione Martina Izzo e seguiti dal neo responsabile dell’Ufficio Tecnico Francesco Perretta, riguarderanno la riqualificazione e la riorganizzazione della scala di ingresso con sostituzione delle pedate, la

pavimentazione totale di tutta l’area destinata alla mensa scolastica, il rifacimento di tutte le coperture, la realizzazione di un cappotto esterno a tutte le facciate e relativa pitturazione, il ripristino o l’eventuale sostituzione degli infissi e la riqualificazione dell’area asilo con l’installazione di un nuovo impianto di riscaldamento. Saranno, infatti, sostituiti gli attuali termosifoni

con i termoconvettori. I tempi di esecuzione dell’intera opera secondo le previsioni saranno di centocinquanta giorni circa. Gli interventi sono stati finanziati dal Dipartimento del Ministero dell’Interno grazie alla legge 145/18 che ha stanziato

900mila euro per il Comune di Cellole. “Avevamo bisogno di un contributo che ci permettesse di lavorare con più serenità per garantire una scuola in sicurezza. Sono certo che prossimamente ne arriveranno anche altri che ci permetteranno di mettere mano anche alle altre strutture scolastiche del nostro territorio”, ha dichiarato Iovino. “Già all’indomani del nostro insediamento una

delle priorità erano i lavori presso la scuola di via Moravia- ha dichiarato l’assessore Martina Izzo-. I finanziamenti ricevuti hanno rappresentato una boccata d’ossigeno. Ora possiamo rendere l’edificio adeguato alle esigenze della platea scolastica. Da assessore preposto

la mia priorità è proprio quella di garantire ai bambini di vivere le ore scolastiche in un luogo sicuro e confortevole. Speriamo di ottenere quanto prima nuovi mezzi che ci consentano di fare lo stesso anche nelle altre scuole che insistono sul nostro territorio”, ha concluso l’assessore all’Istruzione.