SESSA AURUNCA – Il Comune aderisce all’Unicef: per ogni bambino nato nel 2022, un altro viene salvato
SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Il Comune di Sessa Aurunca ha deciso di aderire all’Unicef. Ad ogni bambino nato nel 2022 l’amministrazione comunale, guidata da Lorenzo Di Iorio, donerà una Pigotta. Per ogni bambino nato ne sarà salvato un altro. La bambola dell’Unicef che sarà donata ad ogni nato a Sessa Aurunca e frazioni nel 2022 servirà per l’acquisto di un kit salvavita ad un bambino in un Paese in via di sviluppo riducendo il pericolo di mortalità nei suoi primi cinque anni di vita. La convenzione tra il Comune
aurunco e l’Unicef è stata firmata nei giorni scorsi durante un incontro pubblico alla presenza di Rosalia Pannitti, presidente Unicef Caserta, di Liardo Maria Giovanna e Giovanni Maliziano, responsabili de ‘Il Laboratorio della vita’, di Don Roberto Guttoriello – Vicario Generale e moderatore di Curia, e di Angelo Cioffi Presidente Lions Calatia. L’iniziativa è stata fortemente voluta dall’assessore alle Politiche sociali, Sabrina Izzo. “E’ stato un giorno di festa per la nostra città perché abbiamo festeggiato tutti insieme la nascita dei nostri bambini nati nel 2022. È con grande spontaneità che sento di dire ai coraggiosi genitori quanto la nostra amministrazione sia orgogliosa
di avere delle famiglie generose nei confronti della vita, pronte a credere nel futuro, ampliando non solo la loro famiglia ma anche la nostra comunità- ha dichiarato Sabrina Izzo-. Nel 2022, i bambini nati da residenti nel comune di Sessa Aurunca sono stati 126, di cui 60 femminucce e 66 maschietti. Per loro abbiamo previsto l’assegnazione di un “bonus nascita” che è in questi giorni è stato erogato, e a tal proposito, vorrei dire che a breve ci sarà la riapertura dell’avviso per chi non è riuscito a farne richiesta. Inoltre, la nostra
amministrazione ha aderito al Progetto UNICEF “Per ogni bambino nato, un bambino salvato”. Per ogni bambino nato, il Comune si è impegnato a versare un contributo all’UNICEF, corrispondente al valore di un kit salvavita. Questo permetterà di fornire vaccini, dosi di vitamina A, un kit ostetrico per un parto sicuro, antibiotici e una zanzariera antimalaria ad un bambino nato in uno
dei Paesi poveri del mondo. Abbiamo voluto porre in essere questa azione sociale e benefica, pensando ai bambini che sono nati a Sessa Aurunca lo scorso anno ma anche ai bambini che nel mondo saranno aiutati tramite l’Unicef. Dobbiamo dare un forte segnale di solidarietà ed educare i bambini, fin da piccoli, a gesti di comprensione e aiuto nei confronti di chi è meno fortunato. Un concetto a volte lontano perché lontani sono quei bambini che ne hanno bisogno. Dobbiamo allargare la visuale, oltre il nostro quotidiano. Aiutare i genitori ad insegnare ai propri figli i valori che l’Unicef ogni giorno porta in tutto il mondo. Con serenità dichiaro che Sessa Aurunca
è un’amministrazione attenta ed amica dei bambini e dell’UNICEF. Tutte le pigotte sono state realizzate dalle volontarie del “Laboratorio della Vita” che cuciono e assemblano a mano le bamboline: chi realizza i vestitini, chi i capelli, chi le assembla, ottenendo un risultato straordinario. Un lavoro di squadra che ha sede proprio a Sessa Aurunca e che è stato voluto fortemente dal Monsignor
Francesco Piazza. La pigotta, una bambola che simboleggia l’infanzia; rappresenta l’amica che i bimbi portano con sé per compagnia e per essere rassicurati. Spero che la conservino a lungo, con i più sinceri auguri da parte mia e di tutta l’Amministrazione di Sessa Aurunca”.