CELLOLE – E’ ufficiale: la tartaruga ‘Caretta Caretta’ in Europa ha scelto il litorale domizio come habitat dove vivere e deporre le uova
CELLOLE (Matilde Crolla) – La tartaruga ‘Caretta Caretta’, esemplare marino in via d’estinzione e proprio per questo motivo specie protetta, ha scelto il litorale domizio come luogo dove depositare le sue uova. Non è uno slogan ma la verità, attestata scientificamente dagli esperti zoologi dell’Acquario di Napoli. Secondo i dati raccolti lo scorso anno il 50 per cento della deposizione delle
uova della ‘Caretta Caretta’ (circa 150 nidi) in tutta Europa si è registrato sulle coste del litorale domizio, in particolare sulle spiagge dei Comuni di Cellole, Sessa Aurunca, Mondragone e Castel Volturno. Checché se ne dica, dunque, la qualità delle acque del mare di questi quattro Comuni e la tipologia della spiaggia sono ottimali per la deposizione e schiusa delle uova. Questo dato gratificante e soddisfacente impone nello stesso tempo alle amministrazioni comunali, agli operatori balneari, agli albergatori, alle associazioni
e agli stessi cittadini, un maggiore senso di responsabilità ed atteggiamento consapevole del rispetto dell’ambiente marino. Insomma, non si può fare solo finta di niente e ‘gongolarsi’ nella presa d’atto che la tartaruga marina ha scelto il litorale domizio come suo habitat naturale. E’ necessario che tutti si pongano degli obiettivi per fare in modo che questo duri nel tempo. Proprio per questo motivo è nata l’associazione ‘Gli amici della tartaruga’ che insieme a tutti i partener coinvolti ha deciso di intraprendere delle importanti iniziative. Gli
obiettivi prefissati sono stati discussi ed elaborati nel corso di un incontro che l’assessore al Turismo del Comune di Cellole, Giuseppe Ponticelli, ha tenuto nei giorni scorsi presso l’Hotel Marina alla presenza degli operatori balneari e degli albergatori. In primis si è deciso di sarà abolita la plastica sulla spiaggia, in particolare le cannucce. Saranno distribuite quelle biodegradabili. I ragazzi
del Servizio di Salvataggio Collettivo faranno periodicamente dei controlli per verificare la presenza di tartarughe in mare o di possibili nidi, in maniera da preservare la specie. Sarà, inoltre, creato un brand con magliette e gadget per sensibilizzare ancora di più i fruitori delle spiagge ad un uso consapevole della spiaggia e del mare. “E’ importante che ci sia la collaborazione da parte
di tutti- ha precisato l’assessore Ponticelli-. Se la ‘Caretta Caretta’ ha deciso di vivere qui e depositarvi le sue uova è necessario che da parte di ognuno di noi ci sia il massimo rispetto per questo magnifico esemplare…un po’ come capita in diversi Comuni dell’Appennino centromeridionale per l’orso Marsicano”. (Immagine di copertina tratta da https://it.wikipedia.org/wiki/Caretta_caretta)