CELLOLE – Assistenza sanitaria, urgono uffici Asl in città. Sangiorgio: non possiamo dipendere da Sessa, è necessario uno sportello
CELLOLE (Matilde Crolla) – Uffici Asl a Cellole, il commissario cittadino di Fratelli d’Italia Pasquale Sangiorgio sollecita il sindaco Guido Di Leone affinché possa attivarsi presso i vertici dell’azienda sanitaria provinciale per ottenere un servizio fondamentale per i cittadini. “I cellolesi sono ancora costretti a fare file interminabili presso le strutture sanitarie di Sessa Aurunca per ottenere anche un
banale certificato. Tutto questo lo trovo assolutamente ingiusto ed assurdo- esordisce a muso duro Sangiorgio-. E’ vero che ormai attraverso lo Spid i contribuenti italiani possono ottenere con un semplice click tutti i certificati di cui hanno bisogno, ma non tutti ne sono in possesso. Pensiamo ai nostri anziani, che non sono in grado di utilizzare le risorse tecnologiche a nostra disposizione. Non è normale che anche solo per cambiare il medico sono costretti a recarsi in un’altra città e fare file di attesa. A Cellole abbiamo un poliambulatorio
che potrebbe assolvere a tanti compiti di assistenza sanitaria e a incombenze meramente burocratiche”. E aggiunge: “Ho l’impressione che Sessa Aurunca continui ad avere un potere su Cellole come accadeva in passato. Il potere centrale rimane tale e ci obbliga a perdere giornate intere per un pezzo di carta. È inammissibile nell’era del digitale . Ma ai cellolesi probabilmente sta bene così, oramai
abituati da secoli a sottostare, nonostante poi tutti si lamentano ma nessuno fa nulla per cambiare le cose. Bisognerebbe inviare una nota di protesta, credo che il sindaco Di Leone debba farsi carico di questa problematica!”.