CELLOLE – Asilo nido, arrivano i contributi per le famiglie: l’assessore Izzo pubblica il bando
CELLOLE (Matilde Crolla) – Voucher asili nido: il Comune di Cellole su proposta dell’assessore all’Istruzione Martina Izzo ha pubblicato il bando per ottenere il contributo. I voucher sono destinati ai nuclei familiari con minori a carico di età compresa tra i 0- 36 mesi, residenti nel Comune di Cellole, che usufruiscono di un servizio di asilo nido d’infanzia accreditato. Tra gli
obiettivi caratterizzanti l’azione politica dell’amministrazione comunale vi è quello di incrementare il sistema educativo da zero a 6 anni e, specialmente, la fascia d’età da 0 a 36 mesi che non è garantita dal sistema scolastico
nazionale; l’asilo nido, quale servizio socio-educativo, costituisce una realtà fondamentale volta alla formazione e alla
socializzazione dei bambini nella prospettiva del loro benessere psicofisico e dello sviluppo delle loro potenzialità ricognitive, affettive, relazionali e sociali, costituendo, al contempo, un valido supporto alle famiglie. Al fine di dare sostegno
alla genitorialità, l’amministrazione comunale, sulla base delle risorse previste nell’ambito del Fondo Solidarietà comunale (FSC) per il potenziamento del servizio degli asili nido, in forma singola e associata, è voluta intervenire con la misura di voucher, quale contributo alle spese sostenute dalle famiglie per le rette degli asili nido accreditati così da incentivare la frequenza
anche dei bambini appartenenti a famiglie meno abbienti. I nuclei familiari interessati dovranno presentare entro e non oltre la data del 15 aprile e verranno finanziate sino ad esaurimento dei fondi. Il Comune si riserva la possibilità di consentire la presentazione di domande dal 16/04/2024 fino al 30/04/2024, nel caso di risorse finanziarie residue disponibili. Per informazioni più dettagliate e per scaricare i modelli basta digitare
il seguente link: https://www.comunedicellole.it/it/news/avviso-pubblico-voucher-nido. “Il voucher nido nasce per sostenere un numero sempre più ampio di famiglie con bimbi piccoli cosi da promuovere la cultura dei servizi per l’infanzia per la loro valenza educativa e sociale”, ha dichiarato l’assessore Martina Izzo. Di seguito l’avviso pubblico