SESSA AURUNCA – ‘Notte Nazionale del Liceo Classico’, successo della decima edizione del ‘Nifo’
SESSA AURUNCA – Grande successo per la “Notte Nazionale del Liceo Classico 2024” targata “NIFO”, svoltasi venerdì 19 aprile, dalle ore 18.00, in contemporanea con altri 352 Licei classici italiani e stranieri. Lo storico Liceo, guidato dal Dirigente Scolastico Prof. Giovanni Battista Abbate, ha aperto le porte alla cittadinanza, non solo per consentire la visita delle aule e dei laboratori, sia quelli antichi (come il “Laboratorio-Museo di Fisica”, in cui sono custoditi strumenti unici e reperti antichi) che quelli moderni (Informatica, Robotica, Lingue), ma anche e soprattutto per mostrare, attraverso le variegate attività degli studenti, come la cultura antica si attualizzi attraverso una
serie di collegamenti con il momento che stiamo vivendo. Tanta la partecipazione, non solo degli alunni, che, dai più piccoli ai maturandi, hanno animato la “Notte”, ma anche di tutta la comunità scolastica, dei genitori, degli ex allievi, delle future matricole e dei cittadini. Presenti tra gli ospiti anche la Dott.ssa Maria Luisa Tommasino, Dirigente Scolastica dell’I. C. “S. Leone IX “ di Sessa A., la Prof.ssa Sabrina Izzo, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sessa A., la cui amministrazione ha conferito il patrocinio morale all’evento, e il Dott. Maurizio Paolella, Coordinatore di Vigilanza della LIPU di Caserta. L’importante manifestazione, sostenuta dal Ministero dell’Istruzione e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica, in partenariato con RAI Cultura e RAI Scuola, fu ideata nel 2015 dal Prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT), ed è giunta alla X edizione. Il “NIFO” fu uno dei primi Licei Classici della provincia di Caserta ad aderire alla
NNLC, 8 anni orsono, per impulso del dinamico Preside Abbate, che la sostiene fortemente con il suo entusiasmo, e dal 2020 rappresenta in seno al Comitato Tecnico-Scientifico della stessa tutti i Licei Classici della Campania, tramite la Prof.ssa Marina Gallucci, referente e coordinatrice generale per il Liceo aurunco sin dalla prima partecipazione. E anche quest’anno gli studenti del “NIFO” sono stati tutti in qualche modo impegnati, fra guide, presentatori, cantanti, attori, comparse, tecnici e musicisti, per mostrare che il significato del Liceo Classico non si ferma allo studio delle lingue antiche, ma si completa mettendo in pratica ciò che la cultura classica insegna: l’importanza di far fruttare i propri talenti.
Cuore dell’evento è stata la cerimonia nella Sala Biblioteca “Luigi Izzo”, inaugurata dall’ingresso del “Corteo greco”, una sfilata di personaggi mitologici interpretati da allievi delle varie classi, i quali, indossando tuniche e pepli greci, hanno creato una cornice suggestiva, e dalla proiezione del video comune a tutti i Licei aderenti, riportante i saluti del Ministro del MIM Giuseppe Valditara, del Presidente dell’AICC Prof. Renzo Tosi e del Coordinatore Nazionale della NNLC Schembra, nonché un’importante riflessione sulla violenza di genere. Successivamente, introdotto dai due studenti delle Classi Quinte che hanno svolto il ruolo di presentatori, ha preso la parola il D.S., il quale ha voluto sottolineare
come il Liceo Classico, pur mantenendo la centralità del mondo antico nel suo curriculum, garantisca alle giovani generazioni una vasta offerta formativa, preparandole alle sfide del presente, senza mai trascurare quell’ideale di humanitas che oggi come non mai occorre diffondere e difendere. Subito dopo ha avuto inizio un ricco itinerario culturale composto di attività nate dalla collaborazione tra insegnanti e alunni e ispirate alla “Comunicazione”, tema comune a tutti i Licei, intesa come “modalità, opportunità e sfida nel comunicare i Classici al di fuori della quotidianità scolastica”, come “mezzo espressivo e mediatico” e come “comunicazione tra i generi”. Gli allievi hanno mostrato una profonda comprensione del tema declinandolo, oltre che in avvincenti laboratori didattici distinti per discipline, in molteplici performance che sono state allestite come uno spettacolo unico affinché il pubblico vedere nello stesso momento tutto il lavoro svolto. L’esecuzione
vocale del brano corale “The periodic table song” chiusa da un balletto; il reading “Se tu avessi parlato, Desdemona!”, tratto dall’omonimo libro di Christine Bruckner, seguito dall’interpretazione a tre voci della canzone “Mariposa” di Fiorella Mannoia; la declamazione del sonetto “My mistress’ eyes” di William Shakespeare accompagnata dall’esecuzione con il piano di “Nuvole bianche” di Ludovico Einaudi; l’interpretazione delle canzoni “Geordie” di Fabrizio de André, eseguita a cappella, e di “If I ain’t got you”, a una voce, di Alicia Keys; la riflessione sull’adolescenza e sulla guerra “Il doppio sentiero frastagliato della crescita”, scaturita da un progetto di lettura su “Il sentiero dei nidi di ragno” e “Il visconte dimezzato” di Italo Calvino; la lettura a due voci della poesia “Dulce et decorum est” di Wilfred Owen, accompagnata con la chitarra dalle note di “Solas” di Jamie Duffy; l’esecuzione del “Silenzio”, ovviamente con la tromba, come omaggio alle vittime di tutte le guerre e invito a far
tacere le armi in ogni parte del mondo sono state performance piene di passione e di energia e hanno costituito un’esperienza coinvolgente per il pubblico, suscitando la soddisfazione degli insegnanti e dei genitori e l’entusiasmo dei ragazzi intervenuti. Un altro momento carico di emozioni, la vera novità della X Edizione della NNLC al “NIFO”, è stata la premiazione degli studenti che hanno conseguito la lode all’Esame di Stato 2022/2023: a loro e ai compagni con cui hanno condiviso non solo l’esperienza della maturità, ma anche cinque anni di crescita tra le mura dell’antico Liceo, è stato dedicato un video “amarcord” che ha suscitato sorrisi e lacrime di commozione. Successivamente il Preside Abbate, coadiuvato dalla Prof.ssa Concetta Petruccelli, Responsabile di sede, ha conferito a ciascun diplomato con 100/100 lode una pergamena con l’attestazione di merito per l’eccellenza conseguita, mentre la DSGA, Dott.ssa Laura Badolato, ha consegnato il premio in denaro appositamente erogato dal Ministero.
La “Notte” si è dunque avviata alla conclusione, come di consueto, con la lettura in greco e la relativa traduzione d’autore in italiano di un brano inerente alla notte scelto dal Comitativo Tecnico-Scientifico, che nella ricorrenza del decimo anniversario ha voluto farlo precedere dal centone dei brani conclusivi delle precedenti nove edizioni intitolato “Lunga è la Notte”; per il “NIFO” lo hanno drammatizzato due alunne delle Classi Quinte accompagnate con il piano da due compagni. È stata poi la volta del brano finale della X edizione: Εἰς Σελήνην – “Alla luna ”, Ode II, di Giacomo Leopardi, affidato a protagonisti del corteo greco, alcuni dei quali lo hanno declamato in lingua greca, seguendo
le norme della metrica classica (dimetri trocaici acatalettici e anacreontici, ndr), altri in lingua italiana, con accompagnamento di chitarra eseguito dal Prof. Antonio Aniello, che ha curato tutta la parte musicale dell’evento. Il “Notturno” ha chiuso in maniera suggestiva la “Notte” del “NIFO”, una “Notte” che ha consegnato a tutti emozioni forti e i cui grandi protagonisti sono stati ancora una volta gli studenti, fieri di appartenere a una stessa realtà e di poter esprimere e vivere intensamente un ormai consolidato e consapevole modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, attraverso una formazione che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva e proficua.