CELLOLE – Palloncini bianchi ed azzurri volano in cielo per salutare il giovane Alfredo tra lacrime e commozione
CELLOLE (Matilde Crolla) – Sono ormai due giorni che la comunità cellolese si sveglia al mattino con un peso al cuore, il pensiero di tutti va a lui, al giovanissimo Alfredo Sparagna che a soli diciassette anni ha perso la vita in un drammatico incidente stradale in via Raccomandata. Questa mattina la comunità si è stretta ancora una volta intorno alla famiglia partecipando numerosa all’ultimo saluto. In una
chiesa gremita di gente, tra lacrime e dolore, sono stati celebrati i suoi funerali. Ad accogliere all’esterno della chiesa di Santa Lucia, in piazza Compasso, a pochi passi dalla sua abitazione, tanti giovani, suoi coetanei, e palloncini bianchi ed azzurri che sono volati in cielo accompagnati da uno scroscio di applausi all’uscita del feretro. E poi in sottofondo la canzone di Pino Daniele…Molti giovani indossavano
una maglietta con la foto di Alfredo e la frase ‘Yooh guarda che belle le stelle…e penseremo a te’. Come si può morire così giovani? Come si può sopravvivere alla scomparsa di un figlio? Come si può spiegare una dipartita così ingiusta, proprio ora che Alfredo aveva una vita davanti, sogni, speranze, tutto andato in frantumi. Una famiglia distrutta, un dolore troppo grande…Intanto si prega per gli altri giovani coinvolti nell’incidente, nella speranza che quella strada non mieta più vittime. E di fronte al dolore per la morte del giovane
Alfredo e nella preghiera per Francesco, Chiara e Melissa, il Comune di Cellole e la parrocchia di San Marco e San Vito ha rinviato i festeggiamenti in onore della Madonna dell’Assunta, di San Marco e San Vito a data da destinarsi.