SESSA AURUNCA/CELLOLE – Stazione ferroviaria, i pendolari chiedono equità per il pagamento dell’abbonamento dell’area parcheggio
SESSA AURUNCA / CELLOLE (Matilde Crolla) – Abbonamento per il parcheggio della stazione ferroviaria: sono molti i pendolari che si sono appellati alla nostra redazione in queste settimane segnalando una differenza notevole di ‘trattamento’ tra i viaggiatori di Sessa Aurunca rispetto a quelli di Cellole e di Roccamonfina. Infatti, nonostante la stazione ferroviaria riporti la dicitura ‘Sessa Aurunca- Cellole- Roccamonfina’, i pendolari
residenti a Sessa Aurunca pagano molto meno di abbonamento annuale e/o mensile per usufruire del parcheggio adiacente alla stessa. E’ vero che la stazione e l’area parcheggio insistono su suolo aurunco, ma siccome la stazione ferroviaria offre un servizio per un’utenza che arriva da diversi Comuni, in particolari quelli riportati nella denominazione ufficiale, i pendolari che tutti i giorni viaggiano tra Roma e Napoli
chiedono all’amministrazione comunale di Sessa Aurunca di farsi portavoce presso la Soes, società che si occupa dei parcheggi su tutto il territorio aurunco, di fare almeno un’eccezione per loro. E’ legittimo che per gli abbonamenti su Sessa Aurunca città valga la regola che lo ‘sgravio’ sia a vantaggio dei residenti, come capita in tanti altri Comuni d’Italia, ma è pur vero che nel caso dei pendolari, trattandosi
soprattutto di lavoratori e studenti, almeno l’abbonamento per il parcheggio alla stazione possa avere lo stesso prezzo per tutti coloro che ne usufruiscono. Si spera che prima dell’inizio del quotidiano tran tran, previsto a partire dalla prossima settimana, l’appello dei pendolari possa essere ascoltato.