Cultura e Spettacolo

CELLOLE – Visita al museo ferroviario di Pietrarsa, ritorna l’iniziativa dell’assessore Izzo

CELLOLE (Matilde Crolla) – Torna quest’anno a gentile richiesta la visita guidata al Museo Ferroviario di Pietrarsa destinato agli alunni dell’istituto comprensivo ‘Serao-Fermi’ delle classi quinte! La gita è stata organizzata su iniziativa dell’assessore all’Istruzione, Martina Izzo, in collaborazione con l’associazione DLF Formia (dopolavoro ferroviario), presieduta da Gabriele Mario, con il responsabile del progetto sul territorio Lino Coia e con il Comitato Genitori, presieduto da Geraldina Mastantuono. La partenza è prevista per il giorno 17 maggio alle ore 8.30 da piazza Aldo Moro. Mentre il 14 maggio alle ore 17 ci sarà la presentazione del progetto presso la sala conferenze della biblioteca comunale.

I bambini effettueranno la visita guidata al Museo e parteciperanno poi alla proiezione di un tour virtuale del primo treno da Napoli a Portici (1839) con ritorno a Cellole in pullman. Si tratta di un progetto gratuito per i partecipanti perché a carico del Comune e del DLF Formia. Per partecipare basterà compilare il modulo di iscrizione reperibile dal sito web del Comune di Cellole oppure presso l’ufficio Politiche sociali al piano terra del Municipio dalle 10 alle 13. Le iscrizioni vanno presentate entro e non oltre il giorno 31 marzo.

“La visita guidata nasce da un progetto scuola-ferrovia dell’associazione DLF Formia (dopolavoro ferroviario). Ho avuto il piacere di collaborare con il nostro concittadino Lino Coia della sezione di Formia, che ringrazio per la passione e dedizione che mette nel presentare tale progetto ai più piccoli- ha spiegato l’assessore Izzo-. Ho sposato subito il progetto non appena mi è stati proposto due anni fa ed ho deciso di coinvolgere i bambini delle classi quinte della primaria, perché la loro è l’età più particolare ed importante per far conoscere un progetto simile che, non solo ha fornito delle nozioni sul treno, sulle ferrovie, su come questi mezzi sin dal 1839 hanno unito l’Italia, ma anche su come comportarsi per viaggiare in maniera sicura.

Il progetto, tra l’altro, nasce anche per sensibilizzare i più giovani a rispettare le regole e tutelare i mezzi. Insomma, uno stop anche al vandalismo. Spero che sarà un viaggio formativo per i più piccoli”.