CELLOLE – Compasso incontra i residenti di Baia Domizia per un confronto pubblico: presto una sede istituzionale in loco

CELLOLE (Matilde Crolla) – La sindaca Cristina Compasso incontra i residenti di Baia Domizia. Questa mattina il primo cittadino, accompagnata dal vicesindaco, Giovanni Iovino, e dal consigliere delegato Umberto Sarno, ha avuto un confronto molto positivo con i proprietari delle abitazioni della località turistica alla luce di alcuni disagi e disservizi segnalati all’amministrazione comunale da questi ultimi nelle scorse settimane. I residenti hanno evidenziato le problematiche di Baia Domizia che si verificano

soprattutto nel periodo invernale e legate principalmente alla carenza di manutenzione e di cura del verde pubblico. “Paghiamo le tasse ogni anno e tutto l’anno. Abbiamo investito le nostre risorse economiche in questa località acquistando casa. Pretendiamo attenzione e rispetto da parte delle istituzioni locali durante tutto l’anno e non solo nel periodo estivo- ha dichiarato Alessandro C., uno dei residenti stagionali più ‘agguerriti’ di Baia Domizia-. Spesso quando torniamo durante l’inverno troviamo

strade sporche, cumuli di rifiuti, erbacce e pubblica illuminazione insufficiente. Vogliamo un’attenzione in più. E’ un nostro diritto”. La sindaca, dopo aver ascoltato le istanze di tutti i residenti, ha assicurato l’impegno dell’amministrazione comunale in tal senso. Nel prossimo bilancio, che sarà approvato a breve, ci sarà un capitolo dedicato completamente a Baia Domizia. “Ci siamo insediati da meno di un anno- ha dichiarato la sindaca-, ma c’è il nostro massimo impegno e volontà a non lasciare inascoltate le vostre richieste”. Il consigliere delegato all’Ambiente, Umberto Sarno, ha inoltre reso pubblica una

querelle in corso tra il Comune di Cellole e la società che si occupa del servizio di raccolta dei rifiuti. “A causa del mancato rispetto delle clausole contrattuali siamo l’unica amministrazione che ha deciso di non pagare servizi non resi da tale società al nostro territorio. Non esiste che si paga un appalto che riguarda anche le località balneari e tali servizi restano disattesi. E’ impensabile che si possano assumere solamente dieci stagionali in una località come Baia che arriva ad oltre 50mila presenze nel periodo estivo. Stiamo lavorando- ha continuato Sarno- per una nuova realtà che dovrebbe andare in vigore verso maggio, visto che l’appalto con il Cite è in scadenza di proroga. E’ nostra intenzione mettere in piedi una società comunale che consenta all’Ente di gestire tutto il ciclo integrato dei rifiuti”. Ovviamente la sindaca e lo stesso Sarno hanno evidenziato

la collaborazione di tutti nel bene comune, istituzioni e cittadini. Nel frattempo si sta pensando di ubicare in un bene confiscato alla camorra e di proprietà del Comune un ‘punto istituzionale’, ossia una sede dove i residenti di Baia Domizia possano recarsi in qualsiasi occasione per confrontarsi con l’amministrazione comunale. Questo punto sarà anche sede di una postazione della Protezione Civile e del comando vigili urbani.