Cultura e Spettacolo

CARINOLA – Gino Rivieccio regala uno spettacolo ai detenuti del carcere

CARINOLA – Il noto attore e presentatore Gino Rivieccio, esponente storico della comicità napoletana, ritorna dopo qualche anno ad esibirsi presso la sala teatro della Casa circondariale e di reclusione “G. Novelli” di Carinola giovedì 20 luglio alle ore 10 e 30. Uno spettacolo all’insegna del sano divertimento che Rivieccio, uomo di grande generosità oltre che di indiscusso talento, ha deciso di regalare ai detenuti per i quali rappresenterà sicuramente un momento di particolare gioia ed emozione. Ad accompagnare Rivieccio

il chitarrista Mario Rosario Maglione, da molti considerato l’erede naturale di Roberto Murolo. Lo spettacolo è stato fortemente voluto ed organizzato dagli assistenti volontari responsabili del laboratorio teatrale, Gianni Maliziano e Filippo Ianniello, che da circa vent’anni operano presso la struttura carceraria. Un laboratorio che appare opportuno precisare solo in parte è finalizzato alla rappresentazione teatrale, essendo principalmente destinato ad una funzione pedagogica e socializzante nei confronti

dei detenuti coinvolti e alla preparazione di un percorso di profonda analisi interiore e di ripensamento circa i comportamenti devianti che hanno determinato lo stato di detenzione. Il laboratorio negli anni ha messo in scena diversi spettacoli ( tra i quali “Bariona” di Jean Paul Sartre e “Settimo, ruba un po’ meno” di Dario Fo) e promosso l’esibizione di artisti di calibro come Marco Zurzolo e Sal da Vinci. Gino Rivieccio vanta una quarantennale carriera, iniziata al Teatro Sannazzaro al fianco di Nino Taranto, Luisa Conte

e Pietro de Vico, che è stata celebrata al Teatro Mercadante con una serata organizzata dal Comune di Napoli. Di recente è stato nominato direttore artistico del prestigioso Premio Massimo Troisi. Quarant’anni di carriera che lo hanno visto calcare le scene dei maggiori teatri italiani, fino al suo one man show “Cavalli di ritorno” che ha chiuso il cartellone del Teatro Augusteo di Napoli, oltre a numerose partecipazioni a trasmissioni televisive Rai e Mediaset. Memore della bella esperienza di alcuni anni fa, Rivieccio non ha esitato ad accogliere l’invito dei responsabili del laboratorio teatrale, consapevole che sarà in grado di donare a tutti i detenuti un raro momento

di gioia e spensieratezza. L’evento è stato patrocinato moralmente dal Rotary club di Sessa Aurunca, presieduto dalla prof.ssa Maria Cresce, che ha avviato una proficua collaborazione con le attività teatrali della casa di reclusione. Entusiastico poi il sostegno del direttore del Carcere, dott. Carlo Brunetti, sempre disponibile verso qualsiasi iniziativa volta a realizzare compiutamente il dettato costituzionale che prevede la “rieducazione” e il recupero del detenuto in vista di un positivo reinserimento sociale.