*ESCLUSIVA* CELLOLE – Covid, l’aggiornamento di oggi del sindaco Di Leone sui contagiati e sulle famiglie in quarantena

CELLOLE (Matilde Crolla) – “Sono al momento 59 i contagiati a Cellole (la maggior parte tutti vaccinati con due dosi) di cui otto solo residenti ma non domiciliati. Tante, tantissime le famiglie in quarantena precauzionale”. Lo dichiara il sindaco Guido Di Leone raggiunto telefonicamente poco fa. “Molti sono asintomatici e lo hanno scoperto

dopo aver fatto il tampone per essere stati a contatto con un positivo. Chi invece ha sintomi avverte solo febbre che non supera i 38.5. Oppure in alcuni casi c’è raffreddore come se fosse una semplice influenza seppur molto contagiosa. Solo una persona di circa cinquanta anni e non vaccinata è stata male, ma per fortuna nelle ultime

ore le sue condizioni di salute sono nettamente migliorate”. Il primo cittadino nel fare il punto della situazione, in occasione della vigilia di Capodanno sulla quarta ondata del Covid che ha investito tutto il Paese ed inevitabilmente anche la cittadina litoranea, continua: “Abbiamo raggiunto a Cellole l’88 per cento dei vaccinati con

la prima dose, l’81 per cento con la seconda ed il 36 per cento con la terza dose. Questo dato deve assolutamente salire”. La fascia tricolore cellolese di comune accordo con l’assessore al Covid Antonietta Marchegiano annuncia che a breve sarà riaperto il centro vaccinale allestito in primavera nella biblioteca comunale e che quasi sicuramente

la struttura sarà messa a disposizione dei medici anche per vaccinare i bambini che al momento vengono sottoposti alle somministrazioni di Pfizer presso il centro pediatrico vaccinale di Teverola. L’amministrazione comunale di Cellole sta supportando in maniera decisiva l’Asl. Basti pensare che su richiesta dell’azienda sanitaria regionale viene messa a disposizione dei medici l’area

antistante il campo sportivo comunale per effettuare i tamponi in drive in. “Va fatta una precisazione rispetto a tale modalità di monitoraggio- ha spiegato Di Leone-. Non tutti possono recarsi al drive in per fare il tampone. Deve farlo solo chi è stato prenotato dal

medico di base rispetto ad una evidente necessità. Insomma, non ci si può presentare senza autorizzazione del medico”. Una volta approvato il regolamento entreranno in vigore anche i moduli abitativi installati alle

spalle dello stadio comunale. Si tratta di vere e proprie abitazioni che potranno essere utilizzate per chi deve fare la quarantena perché affetto da Covid e deve necessariamente vivere isolato dal resto del nucleo familiare. Intanto, per le persone al momento in

difficoltà c’è a disposizione la Protezione civile. Basterà contattare il seguente numero, anche nei giorni festivi: 344 131 5283. Intanto, è in vigore da ieri

l’ultima ordinanza del sindaco Di Leone. “Ancora una volta siamo tra i primi Comuni campani ad imporre regole più ferree per evitare il proliferare del Coronavirus- ha continuato il sindaco-. Qualcuno ci ha contestato la manifestazione degli Itinerari del Gusto ma ci terrei ad evidenziare che tanti sono i Comuni anche limitrofi che stanno festeggiando il Natale

e sono certo che se non l’avessimo fatto comunque qualcuno si sarebbe lamentato. Ma voglio anche precisare che non appena ci siamo resi conto dell’aumento dei casi non abbiamo esitato nel prendere decisioni difficili e forti”. Ed, infatti, ricordiamo che fino al 2 gennaio sono vietati allenamenti sportivi al chiuso e all’aperto, è vietata la somministrazione di cibi e bevande per bar e locali se non

al bancone. I ristoranti potranno continuare ad accogliere i clienti ma solo se rispetteranno i protocolli di sicurezza e controlleranno il Greenpass all’ingresso. “Siamo nel pieno della quarta ondata, ma usciremo anche da questo. Continuiamo a rispettare le regole e a mantenere il distanziamento e l’utilizzo delle mascherine Ffp2”, ha concluso il sindaco.