CELLOLE – Covid: su 93 già 16 guariti, ma Di Leone non abbassa la guardia: dopo il 20 valuteremo se riaprire scuola dell’infanzia e prime elementari

CELLOLE (Matilde Crolla) – Il nuovo Dpcm e l’assegnazione della fascia rossa alla Campania non ha modificato lo stile di vita che ha caratterizzato i cittadini cellolesi negli ultimi giorni. Il sindaco Guido Di Leone, infatti, in anticipo sul Governo centrale e regionale aveva emanato tutta una serie di ordinanze, l’ultima qualche giorno fa, in cui già imponeva regole più rigide per fronteggiare i contagi da Covid19. Da

stanotte a mezzanotte, dunque, fino al prossimo 30 novembre in Campania, e dunque anche a Cellole, è vietato ogni spostamento anche all’interno del proprio Comune, in qualsiasi orario, salvo per motivi di lavoro, necessità e salute; chiusura dei bar e ristoranti 7 giorni su 7, è consentito l’asporto fino alle ore 22 e per la consegna a domicilio

non ci sono restrizioni; chiusura dei negozi, fatta eccezione per supermercati, beni alimentari e di necessità; restano aperte farmacie, parafarmacie, lavanderie, parrucchieri, barbieri, chiusi invece i centri estetici, sono sospese le competizioni sportivi salvo quelle riconosciute di interesse nazionale dal Coni e dal Cip; sospese le attività nei centri sportivi; rimane consentito svolgere attività motoria

nei pressi della propria abitazione. C’è un aspetto che in Campania e precisamente a Cellole sarà valutato dal Governatore De Luca e dal sindaco Di Leone: quello inerente la scuola. Infatti, secondo il Dpcm la didattica a distanza è prevista solo per la scuola secondaria di secondo grado e per le classi seconda e terza media. Restano aperte, quindi, solo le scuole dell’infanzia, le scuole elementari e la prima media. In Campania, invece, De Luca ha prorogato fino al 24 novembre

la chiusura e la riapertura sarà prevista, previo screening su base volontaria sul personale docente, non docente e sugli alunni, solo per le scuole dell’infanzia e delle prime classi della scuola primaria. Il sindaco Di Leone, dal suo canto, ha ribadito ancora una volta che a Cellole le scuole resteranno chiuse fino al 20 novembre e che solo, dopo essersi accertato di una consistente riduzione dei contagi, saranno

eventualmente riaperte. Al momento, ricordiamo, che la curva dei contagi continua a salire (93 casi accertati fino ad ora) anche se c’è un importante dato relativo alle guarigioni: 16 ad oggi. Attualmente i contagiati da Covid sono 76.