CELLOLE – De Luca riapre le scuole, ma Di Leone e Izzo le lasciano chiuse: ancora troppi casi Covid

CELLOLE (Matilde Crolla) – Le scuole di Cellole e frazioni non riapriranno i battenti domani mattina. Lo ha stabilito il sindaco Guido Di Leone nella sua ordinanza numero 10 firmata nei giorni scorsi. Il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha infatti stabilito che da domani le scuole dell’infanzia e la prima elementare della primaria potranno riaprire i battenti nonostante la zona rossa ma

ha lasciato ai sindaci la piena autonomia nel decidere o meno in tal senso. Il sindaco Di Leone e l’assessore all’Istruzione, Marina Izzo, in anticipo alla stessa ordinanza regionale e all’ultimo Dpcm hanno invece deciso di lasciare le scuole chiuse, almeno fino a quando non si abbasserà notevolmente la curva dei contagi. “A partire da domani, mercoledì 25 novembre, è consentito il ritorno a scuola in presenza per i servizi

educativi e la scuola dell’infanzia, nonché per la prima classe della scuola primaria- dichiara l’assessore Izzo-, FATTA SALVA L’ADOZIONE DI MISURE RESTRITTIVE DA PARTE DEI COMUNI IN RELAZIONE ALL’ANDAMENTO EPIDEMIOLOGICO NEL SINGOLO

CONTESTO TERRITORIALE. A Cellole le scuole resteranno chiuse come da ordinanza sindacale”, conclude Izzo. L’ordinanza del sindaco Di Leone ha valenza fino al 29 novembre. Per quella data l’amministrazione comunale deciderà nuovi provvedimenti o la proroga della chiusura.