CELLOLE – Di Paolo: l’unica donna dell’opposizione e la più votata delle due liste. L’INTERVISTA

CELLOLE (Matilde Crolla) – E’ una giovane mamma, una professionista stimata ma nello stesso tempo una guerriera. Lo ha dimostrato sul palco durante i comizi della lista ‘Cellole si rinnova’ nella quale era candidata e che l’ha portata ad essere l’unico consigliere comunale donna dell’opposizione. Stiamo parlando di Simona Di Paolo, figlia di ‘Alfredo’ come ama anche lei definirsi. 427 preferenze: un numero che non lascia indifferenti. La donna più votata del consiglio comunale di entrambe le liste in campo. A pochi giorni

dal primo consiglio comunale dove Simona Di Paolo insieme a Francesco Lauretano, Franco Sorgente e Modestino Verrengia, occuperà i banchi della minoranza abbiamo posto alla psicologa e psicoterapeuta alcune domande circa l’analisi del voto delle amministrative cellolesi.

427 voti, un bel risultato nonostante si trattasse della sua prima esperienza di campagna elettorale. Cosa vuole dire agli elettori cellolesi?

“Si, risultato eccellente. Sono molto contenta per la stima riposta nei miei confronti. Ai cellolesi mi sento di dire che mi impegnerò in questi anni per rafforzare quella fiducia. Sarò un consigliere comunale attento e collaborativo solo se le iniziative dell’amministrazione saranno finalizzate alla crescita del nostro paese”.

Quale saranno i tuoi obiettivi politici?

“Per i miei obiettivi politici ci sto lavorando, ora la cosa principale è lavorare su una buona opposizione e mettere le persone al primo posto, così come annunciato anche in campagna elettorale”.

Vi siete già incontrati con gli altri consiglieri di opposizione per fare il punto della situazione?

“Per il punto della situazione ci stiamo lavorando, siamo molto uniti e ci stimiamo moltissimo. Il nostro gruppo è composto veramente da belle persone con delle competenze vere”.

Che cosa ha apprezzato degli avversari e che cosa invece non le è piaciuto?

“Degli avversari purtroppo ho avuto modo di apprezzare ben poco. Non mi è piaciuto come hanno svolto la loro campagna elettorale. Sono stati strumentalizzati temi e persone. Del loro gruppo ho stima di una donna in particolare con molte competenze e che spero sia molto presente sul territorio”.

Secondo lei perché la lista ‘Cellole si rinnova’ non è riuscita ad aggiudicarsi la vittoria? Che cosa non ha funzionato?

“Non so per quale motivo non ci siamo aggiudicati la vittoria, anche perché siamo stati sconfitti per poco. Abbiamo cercato di coinvolgere il più possibile i cittadini nel nostro progetto. Siamo una squadra di professionisti. Sarei curiosa di sapere da che cosa i cittadini cellolesi dovevano

liberarsi visto che nella nostra squadra ci sono tutte persone nuove, fatta eccezione di Francesco Lauretano e Franco Sorgente che hanno già un’esperienza amministrativa alle spalle, come molti di loro“.

Di Paolo conclude: “Mi sento i sottolineare che non sarò docile . Su tante cose va fatta chiarezza e soprattutto combatterò  per il rispetto e l’uguaglianza delle persone, lo devo soprattutto alle 427 persone che mi hanno dato fiducia ma anche a metà paese che ci ha dato fiducia”.