CELLOLE – Di Paolo sostiene ‘+Europa’ e chiarisce: “E’ una decisione solo mia, Compasso e Verrengia non c’entrano nulla”

CELLOLE (Matilde Crolla) – Adelmo Di Paolo, ex membro del direttivo cittadino del Partito democratico, chiarisce la sua posizione rispetto alle imminenti elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo, mettendo a tacere voci che vedrebbero anche la sindaca, Cristina Compasso, e l’ex segretario cittadino del Pd, Lino Verrengia, vicini alle posizioni di Emma Bonino. “Smentisco categoricamente le voci che vedrebbero l’amico Lino Verrengia con me ad intraprendere questa campagna per la Bonino, in quanto Verrengia rimane del Pd e lo ha dimostrato sedendosi al tavolo insieme alla Picierno nei giorni scorsi. Se

ha partecipato ad altri incontri è stato solo per accompagnare ma la sua posizione resta quella di sempre- ha precisato Di Paolo-. Per quanto mi riguarda ho scelto questa volta ‘+Europa’ perché sono un liberale, la mia famiglia è liberale da tre generazioni e questa volta mi sono sentito chiamato alle armi. Dal ’97 che non era più possibile votare un partito liberale. Il partito che ho scelto lo è. Sono

comunque aperto ad un’interpretazione liberale più politica che economica e quindi non propriamente conservatrice. Smentisco anche il discorso relativo alla sindaca Compasso. Certo è che i Compasso si sentono come me, anzi più di me, storicamente vicini a questi ideali liberali, quindi è possibile che anche loro nel personale si sentano chiamati a votare in questa maniera o può essere che non accada. Questo vale sia per la sindaca che per gli altri familiari, ma posso assicurare che la decisione di votare ‘+Europa’ è un’iniziativa intrapresa solo da me- continua Di Paolo-. Ero vicino al Pd finché c’è stato Renzi, ma adesso non riesco più a riconoscermi in questo partito, in certe posizioni”. Adelmo Di Paolo, dunque, ci tiene

a ristabilire la verità rispetto alla confusione generata da notizie infondate che creano solo un alone di incertezza. “Io ritengo che la sindaca una cultura politica ce l’ha, ma oggi per un liberale, non essendoci più lo storico marchio, la collocazione non è più semplicissima e devi trovare ogni volta un partito che più degli altri offre una visione liberale. Ritengo che ‘+ Europa’ faccia al caso mio e mi sento

di supportare i candidati, Arnaldo Gadola, Francesco Galdieri, ed Alessandra Senatore. Ripeto, è solo una mia decisione che nulla a che vedere con quella della sindaca Compasso e dell’amico Lino Verrengia”, conclude Di Paolo.