CELLOLE – Finalmente il 21 aprile 1970 avrà un piazza…ma non è stata rispettata la volontà di Barretta

CELLOLE (Matilde Crolla) – Finalmente una delle date storiche più importanti per la comunità cellolese, quella del 21 aprile 1970, anno in cui Cellole ha conquistato la sua autonomia, avrà una piazza ad essa dedicata. E’ di questi giorni la notizia secondo cui la Prefettura di Caserta ha autorizzato l’amministrazione comunale, targata Cristina Compasso, ad intitolare il parcheggio di via Aurunci con la denominazione “Piazza 21 Aprile 1970″. Sicuramente un bel traguardo visto che da tempo i cittadini attendevano questo momento. Ma, ad onore del vero, va ricordato che in Comune vi è agli atti un indirizzo politico fornito

dall’amministrazione Barretta attestato da una delibera di giunta del settembre 2016, a tre mesi dall’insediamento del compianto sindaco, in cui veniva deciso di destinare la piazza posta affianco alla chiesa di Santa Lucia a quella data memorabile del 21 Aprile 1970. Il sindaco Barretta, che ha sempre dimostrato lungimiranza ed apertura nei confronti degli avversari politici, aveva di fatto dato seguito con quella delibera ad una proposta che nel mese di luglio, nel corso di una riunione dei capigruppo, aveva avanzato il ‘Comitato Civico Cellolese’ nella persona di Guido Di Leone. Quest’ultimo lo precisa ai nostri microfoni: “Dal 2012 al 2016 abbiamo portato avanti una serie di iniziative per ricordare il 21 Aprile 1970, sia come associazione il Cammello che Comitato Civico. Abbiamo presentato in Comune una raccolta firme, abbiamo organizzato

una manifestazione per ricordare le figure storiche di quel tempo. Fu un nostro punto del programma elettorale. Nella prima conferenza dei capigruppo- spiega Di Leone- ne parlai con Angelo Barretta che accolse di buon grado la nostra iniziativa. Il 13 settembre 2016 diede indirizzo amministrativo per l’intitolazione della piazza individuandola nella villetta nei pressi della chiesa Santa Lucia. Decidemmo, inoltre, che nel 2020, in occasione del 50esimo anno dall’autonomia, avremmo organizzato tutti insieme

una grande manifestazione”, conclude Di Leone. L’autorizzazione arrivata dalla Prefettura, dunque, segna un importante traguardo per la comunità cellolese. Ma come Di Leone sono in molti a chiedersi per quale motivo l’attuale amministrazione abbia deciso di individuare nel parcheggio di via Aurunci la futura Piazza 21 Aprile 1970, anziché rispettare una volontà espressa dal compianto Barretta e legittimata da un’ufficiale delibera di giunta.