CELLOLE – Formazione e start up, taglio del nastro al ‘Centro Studi Mia’: il nuovo progetto di Pellegrino, Di Meo e Londrino

CELLOLE (Matilde Crolla) – La direttrice dell’istituto ‘La Primavera’, Maria Antonietta Pellegrino, non finisce mai di stupire. A breve la Pellegrino, insieme alle sue valide socie Ida Londrino e Martina Di Meo, taglierà il nastro al ‘Centro Studi Mia’ con sede in via Risorgimento a Cellole. Il ‘Centro Studi Mia’ (Modern Intercultural Accademy) rappresenta una novità nella cittadina litoranea e in gran parte del comprensorio provinciale casertano. Presso il Centro, infatti, sarà possibile, grazie al supporto di validi esperti, acquisire competenze nuove grazie a corsi di studio, recupero anni scolastici, formazione professionale per imprese, aziende e professionisti, scuola di inglese e sarà sede ‘UniPegaso’. Insomma, un punto di riferimento per arricchire il proprio curriculum vitae, le proprie competenze, per acquisire crediti formativi, recuperare anni scolastici persi e consentire a chi lavora di poter anche studiare. Un’opportunità a pochi passi da casa. Maria Antonietta Pellegrino, Martina Di Meo e Ida Londrino

hanno fatto di questo progetto la loro aspirazione più grande. Muovendo i loro passi all’interno dell’Istituto La Primavera, stanno mettendo in piedi qualcosa di importante, di innovativo, ma soprattutto con il loro centro studi offriranno un’opportunità da non sottovalutare. Tra gli esperti che collaboreranno fattivamente all’interno del Centro Studi Mia troviamo anche Pina Mastroluca, sociologa e pedagostica, coach professionale, esperta di relazioni umane e consulente da anni di importanti aziende nel ramo delle risorse umane. E’ proprio Pina Mastroluca a spiegare le opportunità offerte dal Centro Studi Mia. “Io ed Antonietta abbiamo ‘sposato’ lo stesso obiettivo, quello di offrire un’opportunità alle aziende, alle imprese, ai lavoratori, ma anche alle famiglie. Attiveremo, infatti,

corsi di team building (motivazione della squadra) per consentire alle imprese ed ai lavoratori di lavorare in un ambiente stimolante e di conseguenza più produttivo a vantaggio del datore di lavoro e del dipendente. Offriremo formazione professionale e le basi per preparare un curriculum vitae degno di nota, essendo il primo biglietto da visita quando si è alla ricerca di un lavoro. Ci occuperemo- continua Pina Mastroluca- di analisi di clima per la valutazione del personale, finalizzato all’individuazione delle competenze e delle attitudini di ogni singolo lavoratore, con conseguente analisi della valorizzazione del personale”. In zona già

ci sono numerose richieste da parte di aziende interessate a corsi di ‘start up’. Dunque, il ‘Centro Studi Mia’ partirà con le sue attività quanto prima, per dare nei tempi giusti l’offerta appropriata alle richieste. “Ma i corsi finalizzati allo sviluppo motivazionale nei gruppi è rivolto anche alle famiglie, essendo il gruppo ed il nucleo familiare lo specchio ed il prisma”, ha continuato Mastroluca. La selezione, la formazione, la ricerca continua di progetti innovativi studiati ad hoc non soltanto per il personale interno, ma messo a disposizione anche delle famiglie, rendono La Primavera un istituto incomparabile nel suo genere ed unico nel contesto della provincia di Caserta ad adoperare strategie innovative nell’ambito della formazione e della selezione del personale. “Sono stati pensati dei percorsi ad hoc- spiega Maria Antonietta Pellegrino- per creare ancora di più un clima familiare all’interno delle aziende e delle famiglie. Terremo seminari studio sulla buona comunicazione e corsi di gestione del colloquio di lavoro, assessment e preparazione curriculum vitae”. E’ l’innovazione

a fare la differenza ed in questo caso il team di Maria Antonietta Pellegrino rappresenta proprio l’innovazione. Molto originale anche il logo del ‘Centro Studi Mia’. “Esso è rappresentato da una ‘M’ capovolta che forma delle ali che simboleggiano la libertà- spiega Ida Londrino- e che sostiene le altre due lettere. La ‘I’ rappresentata da una freccia che va verso l’alto e che indica il pensiero positivo ed infine la ‘A’ che si pone all’apice della freccia e che va a formare un triangolo simbolo nell’antichità del sapere”.