CELLOLE – Malumori interni alla maggioranza: le deleghe di Di Meo e Sarno sono il pomo della discordia

CELLOLE (Matilde Crolla) – La costituzione della giunta Compasso, secondo le indiscrezioni che trapelano dagli ambienti politici locali e confermati da commenti al vetriolo su Facebook da parte di amici e sostenitori dei vari candidati, non si sta dimostrando un compito facile per il neo sindaco. Pare sia in corso in queste ore un’ulteriore riunione per definire le deleghe

ma soprattutto per trovare un rimedio ai malesseri interni alla maggioranza appena costituita. Qualche fibrillazione pare sia iniziata già la scorsa settimana quando in un primo momento era stato deciso di nominare gli assessori sulla base dell’esperienza e della competenza. Poi si è giunti alla decisione di procedere con una votazione interna sul criterio da adottare e la maggioranza

della maggioranza ha scelto di utilizzare la logica del consenso elettorale: i più eletti entrano in giunta. Questo criterio, però, a sua volta pare rischiasse di creare ulteriori malumori. Umberto Sarno, ad esempio, ultimo degli eletti pare abbia più volte palesato la sua vicinanza a Giovanni Di Meo ed Attilio Compasso sin dall’embrione del progetto di ‘Cellole Libera’. La rivendicazione di una ‘riconoscenza morale’ non ha lasciato indifferente il sindaco Cristina Compasso che sicuramente in questo momento si ritrova tra più fuochi. Il primo cittadino pare stia cercando di sanare i malumori

ed il suo intento è sicuramente quello di evitare di lasciare scontento qualche esponente della sua maggioranza. Giovanni Iovino, ad esempio, pur avendo quasi raggiunto i settecento voti, pare stia cercando di digerire un boccone amaro dovuto alla possibile assegnazione della delega all’Ambiente ad Umberto Sarno e la vicesindacatura a Giovanni Di Meo. Stessa cosa per Francesco Barretta, terzo nome tra gli eletti, che pur essendo stato designato come assessore pare debba accontentarsi di

una delega non di grande spessore visto che quella a lui più ‘vicina’, ossia Turismo e Spettacolo, per età ed indole molto probabilmente andrà a Giovanni Di Meo. Al sindaco Compasso adesso mancano poche ore per chiudere il cerchio e trovare la sintesi perfetta per questa nuova maggioranza consiliare che da domani dovrà affrontare anche gli avversari seduti dalla sponda opposta del parlamentino comunale.