CELLOLE – ‘No!’, lo stilista Attilio Grecola presenta la sua nuova collezione autunno/inverno
CELLOLE (Matilde Crolla) – Il designer di moda Attilio Grecola e le sue creazioni ritornano a Baia Domizia in occasione di una sfilata prevista per sabato prossimo 16 settembre con inizio alle ore 19.30 presso il ‘Vecchia America’ in Viale degli Olmi. ‘No!’, questo il titolo della manifestazione nel corso della quale il giovane stilista cellolese presenterà la sua nuova collezione autunno-inverno 2023/2024. Il fashion
show sarà caratterizzato anche da un aperitivo e dal pop up shop dove sarà possibile ammirare da vicino le sue creazioni ed acquistarle. La sfilata è ad ingresso libero ma i posti a sedere sono su invito o richiesta in anticipo, per cui chi vorrà partecipare e assistere alla sfilata stando comodamente seduto potrà farlo contattando direttamente Attilio ed il suo staff sulla pagina Facebook. Attilio Grecola è
un giovane talento cellolese lanciato nel mondo della moda con al suo attivo una importante esperienza già nel campo. ‘Figlio’ del Liceo Artistico di Cascano (il dirigente scolastico Giovanni Battista Abbate era presente con orgoglio alla sua prima sfilata ndr), si laurea nell’estate del 2022 alla Naba di Roma. Dopo il conseguimento della laurea inizia lavorare all’Università e a preparare la sua prima
collezione indipendente che ha fatto conoscere lo scorso luglio dal titolo ‘Metamorfosi’. Ora torna a Baia Domizia con la sua collezione autunno-inverno per farci sognare di nuovo. “Il tema della collezione stavolta (sempre con materiali di riciclo e recupero) è l’unione di lingerie e pizzi a capi di ispirazione collegiale, perché vuole educare al rispetto, in particolare delle
donne- ci ha anticipato Attilio-. La mia ispirazione è stata tristemente la grande quantità di violenze e molestie nei confronti principalmente delle donne, voglio fare da eco alle voci delle vittime e portare l’attenzione sull’importanza dell’educazione al rispetto nei confronti di tutti ma principalmente delle donne e dei loro corpi!”