CELLOLE – Note di speranza in questi giorni di buio…’Simm nir stasera’: il nuovo brano del cantautore Gianfranco Mauriello. IL VIDEO

CELLOLE (Matilde Crolla) – La musica è vita, la musica è speranza, la musica è l’unico strumento in grado di unire il mondo intero al di là dei confini territoriali, della lingua e delle tradizioni. Mai come in questo momento la musica è conforto. Lo sa bene il cantautore Gianfranco Mauriello, cellolese doc. Gianfranco è il cantante e musicista dei ‘ManeeMane’. La sua voce incanta, le parole delle sue canzoni fanno

emozionare. Gianfranco ha scritto in questi giorni di grande emergenza un brano dal titolo ‘Simm nir stasera’, ed il motto del testo è “troveremo la luce’. Gianfranco lo ha dedicato a tutti noi, a tutti coloro che stanno combattendo per sconfiggere questo ‘male’, affinché resti viva la speranza di un futuro imminente in cui torneremo

a riabbracciarci, ad amarci, troveremo la luce. Scritta in napoletano, come la maggior parte dei suoi testi, ha un significato molto profondo, di grande conforto. Ancora una volta Gianfranco ci ha stupiti. In alto potete

cliccare per ascoltare una piccola parte del brano.

LA BIOGRAFIA

“Ho sempre pensato che la musica mi appartenga e tutto quello che so l’ho imparato da autodidatta. A 13 anni ho iniziato a suonare la chitarra, un po’ per divertimento, suonando con amici, ho scoperto uno strumento stupendo con cui potevo liberare tutta la mia passione… Ho cominciato con i live e ho visto che alla gente piaceva e così ho continuato a farmi conoscere”. Così Gianfranco Mauriello

parla di sé. “Con il tempo ho capito l’importanza della musica e avevo il bisogno di trasmetterla anche alle altre persone e, quindi, sono diventato un membro del gruppo “Mane e Mane”. L’emozione più grande è stata vedere le piazze colme di gente che cantava e applaudiva. La mia esperienza la devo al direttore artistico

Pietro De Simone che ha sempre creduto in me. Il mio obiettivo è entrare nelle persone ed emozionarle. Sono Gianfranco Mauriello e credo che la musica sia la salvezza dell’anima”.