CELLOLE – Oggi l’ultimo appello a scuola della maestra Floriana, va in pensione una colonna dell’istituto ‘Serao-Fermi’
CELLOLE (Matilde Crolla) – Scarpe da tennis, caschetto lungo, camminata veloce nonostante le mani sempre occupate da libri, schede e borsa da lavoro, quel sorriso stampato sul viso e quell’entusiasmo come se fosse sempre il primo giorno di scuola: questa è l’immagine che ho della maestra Floriana e che porterò io, e forse tanti di voi, nel cuore…Oggi la maestra Floriana Di Florio ha fatto il suo ultimo appello a scuola (come ha scritto in una toccante poesia la sua collega Velia Martucci ndr). La maestra Floriana andrà in pensione
ed il prossimo anno inizierà per lei un nuovo percorso di vita…diverso ma sicuramente entusiasmante…farà la nonna a tempo pieno e siamo certi che anche alla sua nipotina neonata appena possibile insegnerà tutte quelle cose meravigliose che negli anni ha trasmesso ai suoi alunni. Perché la maestra Floriana ne ha fatta di strada (anche se a guardarla non si direbbe…è sempre uguale, da sempre). Floriana Di Florio si laurea negli anni ’80 in Scienze Biologiche e per un certo periodo svolge la professione di biologa. Vincitrice di concorso
per la scuola elementare non ci pensa due volte ad entrare nel mondo della scuola. Sente dentro di sé innata una missione, perché quella dell’insegnamento è una missione…E’ stata l’insegnante di tanti bambini e di tanti professionisti che si sono affermati negli anni e che ancora oggi la ringraziano per la passione e la dedizione che ha profuso nel suo lavoro. Floriana Di Florio non si è mai tirata indietro nelle iniziative: recite, manifestazioni. Una maestra a tutto tondo che ha dato il massimo ed ha sempre preteso
il massimo dai suoi studenti, senza mai lasciare indietro i bambini più in difficoltà. Ricordo ancora, tra le tante cose, l’incontro con l’egittologa Stefania Mainieri (sua alunna) in cui i bambini fingevano di essere giornalisti e la intervistavano nel corso di una ‘conferenza stampa’ messa in piedi proprio da lei. Ricordo l’uscita didattica al Museo Egizio finalizzato ad approfondire la conoscenza di quanto studiato in classe. Ricordo la poesia ‘A livella’ di Totò che volle che i suoi alunni imparassero a memoria per il suo significato profondo. La maestra Floriana non si è mai persa d’animo, anche quando la pandemia l’ha costretta a casa con i suoi alunni di quinta elementare che non ha potuto salutare come avrebbe voluto. Anche in quelle giornate
difficili la maestra Floriana li ha coinvolti in letture ed attività che potessero rendere meno gravosa la reclusione forzata. E poi la sua indiscutibile lotta contro ogni forma di prepotenza…spesso trascorreva le ore in classe a sensibilizzare i suoi alunni contro il bullismo, la prevaricazione, rievocando aneddoti sulla sua infanzia…e quella risata fragorosa…i suoi alunni non la dimenticheranno mai…e neppure noi mamme…Grazie Floriana per essere stata una maestra degna di questo ruolo…