CELLOLE – Operatori ecologici senza stipendio da due mesi, scatta l’ultimatum del Comune

CELLOLE (Matilde Crolla) – Operatori ecologici da due mesi senza stipendio: una piaga, l’ennesima, per il Comune di Cellole che deve nuovamente fronteggiare il problema. Tutti i dipendenti del Cite, Consorzio che si occupa del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, tra stagionali e fissi stanno facendo i conti con le mensilità di luglio ed agosto arretrate. Anche i sindacati sono sul piede

di guerra per questo disagio. L’amministrazione comunale, targata Cristina Compasso, nella persona del consigliere delegato all’Ambiente, Umberto Sarno, ha inviato la scorsa settimana una lettera in cui diffidava il Cite a provvedere quanto prima al pagamento degli stipendi arretrati, essendo il Comune a sua volta in regola con i pagamenti corrisposti al Consorzio per il servizio che si presta sul territorio. Ieri la sindaca Compasso ha incontrato in Municipio il presidente del Cite che ha assicurato che

entro lunedì al massimo martedì sarà pagata una mensilità. Il primo cittadino, però, ha insistito per il pagamento di entrambi gli stipendi. “Se il Consorzio non provvederà al pagamento delle due mensilità arretrate entro martedì prossimo chiederemo al Prefetto di consentire al Comune di pagare i dipendenti per poi rivalerci sul Consorzio Cite”, queste le parole del delegato Sarno.