CELLOLE – Pellegrinaggio della Civita, l’appello di Lucio e Rossella ai loro coetanei: “Era bello quando…ma ora lo sarebbe ancor di più! Ci vediamo il 7 ragà!”
CELLOLE (Matilde Crolla) – Il prossimo 7 settembre, come ormai da tradizione secolare, partirà il pellegrinaggio dei fedeli verso il santuario della Madonna della Civita. Un’occasione per riconsegnare il quadro della Madonna cui sono legati tantissimi fedeli cellolesi. Una tradizione, quella del pellegrinaggio, che si tramanda da generazione a generazione ma che purtroppo a causa dei grandi cambiamenti sociali che hanno investito anche la comunità cellolese non è più sentito dai giovani di oggi come un tempo. Ogni anno che passa sono sempre
meno i ragazzi che decidono di vivere un’esperienza spirituale ed interiore come quella del pellegrinaggio alla Civita. Alla luce di questo dato ormai acclarato è partita una bella iniziativa da parte di alcuni giovani cellolesi, in particolare di Lucio Di Meo e Rossella Arancio, che attraverso Facebook hanno lanciato stamattina un accorato appello ai loro coetanei, un appello che colpisce al cuore e che siamo certi sarà ascoltato dai tanti giovani che vivono in città e che troppo spesso sono distratti dai social e da relazioni ‘liquide’ che li allontanano
dal senso autentico della vita e della socialità. “ERA BELLO QUANDO!“ Era bello quando, con lo zaino in spalla ti preparavi al lungo cammino. Era bello quando, quel gruppo di giovani si impegnava a mantenere viva la tradizione. Era bello quando, al “Siamo arrivati alla prima viola” rispondevamo in coro “e Maria ci dona la gloria”. Era bello quando, alla frase “Ragá la montagna è pesante, non so se ce la faccio!“ chi era al tuo fianco rispondeva “Tranquillo anche quest’anno ce la faremo.” Era bello quando, ad ogni “lancio” del sassolino era un passo
in meno del cammino. Era bello quando, non avevi il bastone per la salita ma la spalla dell’amico di una vita. ERA BELLO QUANDO, MA OGGI LO SAREBBE ANCOR DI PIÙ. CI VEDIAMO IL 7 RAGÁ!”. Questo l’appello di Lucio e Rossella. Un invito rivolto ai giovani alla partecipazione, un invito che tocca inevitabilmente le corde del cuore, non solo di chi lo ha vissuto in passato (come la sottoscritta), ma
anche di coloro che possono offrire oggi a se stessi un’opportunità di vita, di esperienza, di cammino interiore che lascia il segno. Il sindaco, Guido Di Leone, ha risposto: “Tutti in cammino”. Speriamo che sabato 7 settembre veramente tanti giovani cellolesi saranno pronti per questo importante pellegrinaggio!