CELLOLE – Psicosi da Coronavirus, i ringraziamenti di una mamma ai carabinieri e agli operatori sanitari

CELLOLE (Matilde Crolla) – La mamma del giovane che nei giorni scorsi, dopo essere rientrato dalla Lombardia, è stato trasportato con un’ambulanza al Cotugno di Napoli e rilasciato dopo poche ore perché i suoi sintomi febbrili non erano da Coronavirus ci tiene a ringraziare tutti coloro che si sono allertati per fare chiarezza sulle condizioni del figlio e a precisare un aspetto molto importante

dell’intera vicenda: “Non abbiamo pagato nessuno per avere un servizio che ci spettava di diritto. A dispetto delle voci che stanno circolando su una possibile somma di circa tremila euro che avrei pagato per far trasportare mio figlio in ospedale, voglio precisare che tutto è avvenuto in maniera gratuita”. La donna aggiunge: “Ringrazio tutti coloro che si sono attivati quella mattina, quando mio figlio si è svegliato

con la febbre alta ed io ho temuto che avesse contratto il Coronavirus. In particolare il mio ringraziamento più sentito va al maggiore dei carabinieri Fedele che ha mostrato una sensibilità unica attivandosi immediatamente per fornirmi tutte le indicazioni necessarie”. Infatti, la vicenda del giovane si è conclusa nel migliore dei modi. Il ragazzo, trasportato al Cotugno, non aveva sintomi da Coronavirus ed è stato subito rilasciato.