CELLOLE – Iniziative sul rispetto della persona e dell’ambiente in cui vive: Marchegiano, Izzo e Mastroluca si rimboccano le maniche

CELLOLE (Matilde Crolla) – Gli assessori Antonietta Marchegiano e Martina Izzo in collaborazione con il consigliere delegato alle Politiche giovanili, Pina Mastroluca, per il 21 marzo, in occasione della Giornata della Festa della Primavera e degli alberi e della Giornata Nazionale dell’impegno e del ricordo delle vittime innocenti delle mafie, hanno progettato  un’azione di sensibilizzazione verso questi due aspetti

fondamentali della società contemporanea. L’iniziativa nasce dall’idea di richiamare l’attenzione di tutti sull’importanza del rispetto per la Persona e l’ambiente in cui vive. L’azione si articola su due percorsi paralleli, ma con canali di interconnessione, per favorire una situazione conoscitiva divergente, che favorisca una diversa visione di una conoscenza già posseduta. Entrambi i percorsi si articoleranno in tre momenti. 1°momento: presentazione dei campi di investimento

socio-ambientale su cui si vuole porre l’attenzione e far partire l’azione di sensibilizzazione (convegno e incontro-dibattito) ; 2°momento: laboratori di semina e coltivazione per bambini, proiezioni di corti e workshop per ragazzi; simulazione e proiezioni di dati, presentazione di proposte e mini progetti da parte dei giovani partecipanti. 3°momento: presentazione di due concorsi: il primo “Piccole storie contadine”, brevi racconti; Il secondo ” Non litigo, ma discuto”, brevi testi teatrali. Tutta

la progettazione degli interventi, programmati dalla Marchegiano, Izzo e Mastroluca, ha lo scopo di sensibilizzare, soprattutto i giovani, promuovendo un’azione di conoscenza, ricerca e rielaborazione delle disfunzioni socio-ambientali, che compromettono la quotidianità e la vita di tutti; di ricerca di risoluzioni, anche guardando al passato e, con l’aiuto dei nonni, reinventare e progettare il futuro, rivalutando

il nostro patrimonio naturale e sociale, migliorando e diventandone custodi, rilegando il ruolo di padrone nel passato. Destinatari dell’azione saranno bambini e bambine, ragazze e ragazzi, giovani e meno giovani, che iniziano a chiedersi “Siamo Custodi o Padroni della natura?” .