Disagi & Cronaca cittadina

CELLOLE – Servizio collettivo di salvataggio, il Consorzio Turistico e l’Assobalneari al lavoro per assicurare bagnini anche sulle spiagge libere

CELLOLE  (Matilde Crolla) – Servizio collettivo di salvataggio: importanti traguardi per il litorale domizio ed in particolare per Baia Domizia si sono posti l’Assobalneari Campania ed il Consorzio Balneari. Ieri, infatti, nel corso dell’incontro tenutosi presso la sede del Consorzio, presieduto da Giuseppe Ponticelli, sono state affrontate diverse tematiche rispetto allo sviluppo di servizi nella zona del litorale compreso tra Sessa Aurunca e Cellole. Uno degli obiettivi che

le due associazioni hanno intenzione di perseguire è la presenza di un bagnino ogni 120 metri sulle aree demaniali per consentire la sicurezza della balneazione anche a coloro che non frequentano stabilimenti privati. Ma quello dei bagnini è solo uno dei tanti progetti previsti per Baia Domizia. “Traguardi che potranno essere raggiunti  solo se si lavora sinergicamente anche con Sessa Aurunca. Non si può pensare di andare ognuno per conto proprio- ha dichiarato Angelo Freda, delegato assobalneare di Cellole e Consulente Ambientale Assobalneari-. Baia Domizia rappresenta una grande risorsa ma per far funzionare i servizi è necessario un lavoro sinergico di Sessa Aurunca e Cellole. Baia Domizia è un’unica realtà”.

Infatti, nel corso dell’incontro si è anche discusso delle disposizioni e degli obbiettivi normativi introdotti per le concessioni demaniali marittime con finalità turistico ricreative ed altresì della proroga dei titoli concessori. Si è discusso poi della richiesta di intervento normativo al Governo (Ministro Centinaio) per il riordino

sulle classificazione delle valenze turistiche di cui alla nota Assobalneari Campania del 9 Ottobre 2018. Un altro argomento è stato la riforma del quadro Normativo Nazionale per la Gestione delle Aree Demaniali Marittime ad uso Turistico Ricreativo con particolare riferimento a : Riforma dei Titoli e dei canoni Concessori al C.d.N., Riforma ex art. 49 C.d.N. ed articoli correlati, Determinazione del Valore Commerciali delle Aziende (Norma U.N.I.), oltre a I.m.u. ed accatastamenti, iva al 10%, contenzioso. All’incontro

molto proficuo sono intervenuti l’architetto Antonio CECÒRO, il presidente Assobalneari Campania, Avvocato Luigi ROMA, il Consulente Legale Assobalneari Campania, Prof. Stefano TONZIELLO, il Consulente Ambientale Assobalneari , Geometra Angelo Freda delegato assobalneare di Cellole ed il presidente del Consorzio Ponticelli Giuseppe. Intanto, il 24 e 25 febbraio i responsabili dell’Assobalneari e della Fedebalneari parteciperanno all’annuale fiera di Massa Carrara.

3 pensieri riguardo “CELLOLE – Servizio collettivo di salvataggio, il Consorzio Turistico e l’Assobalneari al lavoro per assicurare bagnini anche sulle spiagge libere

I commenti sono chiusi.