CELLOLE – Trasferimento provvisorio del mercato, la Confesercenti dice: no!

CELLOLE (Matilde Crolla) – Trasferimento in via provvisoria del mercato settimanale: la Confesercenti non ci sta. Il presidente Alberto Sullo ha manifestato il suo malcontento per la decisione presa dal sindaco Guido Di Leone di spostare per la giornata di domani e di sabato prossimo, 7 novembre, nei pressi del campo sportivo, in via Taranto e in via Milano la fiera settimanale. La decisione del primo

cittadino è stata presa per consentire agli ambulanti non alimentari di poter lavorare visto che la scorsa settimana, a causa dell’aumento dei casi Covid, sono rimasti a casa ed il mercato è stato possibile solo per quelli alimentari. Ma Sullo ritiene che la decisione della fascia tricolore cellolese sia ‘antidemocratica’ e penalizzante

per i commercianti stessi. Nella missiva inviata dal presidente della Confersercenti infatti si legge: “Siamo molto dolenti e rammaricati per il modo di come e state affrontato e portato avanti “antidemocratico”  il problema mercato settimanale ambulante/ CoronaVid19. La Sua decisione di trasferire  il mercato settimanale

 ambulante in zona campo sportivo, potrebbe essere un1arma a doppio taglio , in primis cioé potrebbe avere effetti contrari in quanto trasferire il tutto significa aumentare gli assembramenti  di conseguenza aumentare rischi di contagi e certamente essendo stato avvertito di questo, li porterebbe Lei e tutti quelli che vi han- ho suggerito questa scelta, sulla coscienza. Una cosa è certa il mercato settimanale di Cellole allo stato attuale in provincia di Caserta

dai punti or-ganizzativi/dislocati i 2 piazze è tra i migliori. Attuare solo in modo più drastico il protocollo emanato dal governo centrale e regionale per la categoria II   rispetto assoluto delle distanza interpersonali, senso  unidirezionale detergenti per le mani, uso delle mascherine, eventualmente aggiungere restrizione di un metro tra le baracche, sanzioni per gli inadempienti.

In secondo ordine la nuova area da adibire anche se in via provvisoria, e  molto distante dal centro cittadino, quindi  si potrebbe avere scarsa affluenza di consumatori , l’area e troppo ventilata  , se rimarrebbe adibita per un pe riodo maggiore specie l’inverno  , sarebbe meglio non farlo.

Infine, fate un sondaggio tra gli esercenti a posto fisso e tra i pubblici esercizi se sono favorevoli a questa vostra unilaterale  decisione. Noi pen-siamo che i maggiori incassi vengono effettuati il sabato mattina durante

lo svolgimento del mercato per la notevole affluenza delle masse consumatrici al mercato settimanale  , con questa insensata decisione state mettendo a rischio anche il commercio cittadino,  inventandovi cose a noi esperti del settore sconosciute o inesistenti.

Noi Vi abbiamo avvertito, non ci   assumiamo alcuna responsabilità  in merito, se qualcuno di Voi si e  messo altre idee per la testa sbaglia di grosso, in quanto la categoria è vigile ,attenta e sempre pronta allo stato di agitazione”.