ROCCAMONFINA – Fondazione ‘Nicola Amore’, il nuovo CdA abolisce la fila in piazza per i cittadini meno abbienti

ROCCAMONFINA (di Antonio Migliozzi) – Nei giorni scorsi c’è stato un vero e proprio attacco nei confronti del nuovo CdA della Fondazione “Nicola Amore per Roccamonfina” Onlus, presieduto da Vittorio De Filippo, dal vice presidente Fabio Albanese e dai consiglieri Bruno Aruffo e Luca Di Miele (Eliana Mainelli come segretaria). Il Sindaco del Comune di Roccamonfina, Carlo Montefusco, ha voluto così rispondere: “La prima decisione presa dal CdA della Fondazione Nicola Amore è stata quella di abolire la fila in piazza, odiosa umiliazione cui andavano incontro i bisognosi, ‘costretti’ a mostrare

la loro condizione di criticità in pubblica piazza, sotto lo sguardo di tutti. Ora invece basta rivolgersi agli uffici comunali competenti delle Politiche Sociali, protetti dal rigoroso rispetto della privacy, della trasparenza e della legalità”. Con il passato CdA della Fondazione, si è avuto un piccolo Punto di Informazione proprio nella centrale Piazza Nicola, laddove le persone che dovevano presentare la propria documentazione per dei sussidi di povertà, dovevano attendere in fila all’esterno della struttura.

Anche il Presidente Vittorio De Filippo ha voluto rispondere a delle attacchi al vetriolo che avrebbe subito a soli pochi giorni dal suo insediamento, riguardanti la sospensione di alcuni contributi che la Fondazione stava elargendo a due bambine disabili del vicino Comune di Tora e Piccilli. “Umanamente mi dispiace per quanto si è verificato – ha dichiarato Vittorio De Filippo – ma nel ruolo che mi è stato conferito devo attenermi ai dettati dello Statuto della Fondazione che rappresento. Inoltre risulta

davvero di difficile comprensione il perché delle critiche rivolte alla mia persona quando i servizi primari, ed anche etici, dovrebbero essere dalle politiche sociali, e quindi comunali di appartenenza e non certo da una Fondazione ubicata in un altro Comune”.