SESSA A. / CELLOLE – Gli occhi della Procura sulla baraccopoli di Pantano

SESSA AURUNCA / CELLOLE (Matilde Crolla) – Baraccopoli di Pantano, la Procura di Santa Maria Capua Vetere dopo le indagini della scorsa estate, di concerto con la Prefettura, ha accelerato l’attenzione su Baia Domizia. In questi giorni c’è stato un susseguirsi di interventi da parte di varie forze di polizia come carabinieri di Baia Domizia,

Forestale, Noe, polizia provinciale di Caserta, polizia metropolitana di Napoli, Polizia Municipale di Cellole, tutte coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Il Comune di Cellole, dal suo canto, ha accelerato sulle notifiche di demolizione e sulla bocciatura di tutte le richieste di condono edilizio che giacevano negli uffici dell’Ente da circa diciassette anni. Una grande sinergia in atto al fine di tutelare il mare e l’ambiente circostante.

La Procura in questi giorni ha sorvolato la zona in elicottero, mentre le forze dell’ordine erano in loco ad effettuare controlli e sopralluoghi che hanno portato ieri anche alla scoperta di altri allacci abusivi.