SESSA A. / CORIGLIANO – L’azienda di trasporto CLP sopprime la corsa per la frazione, Sciarretta si appella a Sasso e a Magliocca

SESSA AURUNCA / CORIGLIANO (Matilde Crolla) – Sospesa all’improvviso e senza alcun preavviso la linea Sessa Aurunca – Corigliano via Ponte della CLP, l’azienda di trasporto ex Acms di Caserta che svolge il servizio anche nel territorio aurunco. Dallo scorso 7 gennaio l’azienda ha deciso la soppressione della tratta per Corigliano. L’interruzione del servizio di trasporto nella frazione coriglianese pare sia scaturita dal fatto che ormai da tempo non ci sono pendolari che ne usufruiscono. In molti casi, magari, si ricorre

a mezzi privati. Ma non è tutto. Da qualche tempo l’ultima corsa nelle zone più alte del territorio aurunco è alle ore 17,15, per cui dopo le 18 se ci si vuole spostare con un autobus di linea pubblico da Sessa Aurunca verso Galluccio e viceversa non è più possibile. Anche in questo caso la soppressione di alcune corse del tardo pomeriggio sarebbe avvenuta senza alcun preavviso né nei confronti dei pendolari e né dei sindacati. Insomma, si tratterebbe di decisioni prese dai vertici aziendali in piena autonomia

in un’ottica di economia. Ma sono in molti a chiedersi se un’azienda che svolge un servizio pubblico possa decidere improvvisamente di eliminare un servizio. Per non parlare di un’assoluta mancanza di potenziamento di quelle tratte molto frequentate dai pendolari quotidianamente. Ad esempio quella per la stazione ferroviaria. Sono decine i pendolari che si spostano ogni giorno dal comprensorio per raggiungere la stazione, c’è chi ricorre all’auto lasciata poi nel parcheggio, chi al servizio di trasporto privato. Tutto questo

perché non vi è un servizio pubblico adeguato. La sola corsa per la stazione è alle ore 6,30 del mattino. In più di un’occasione è stata sottoposta la problematica ai rappresentanti istituzionali. Dopo aver informato il consigliere comunale di Sessa Aurunca, Luca Sciarretta, essendo egli stesso cittadino di Corigliano, ci ha assicurato che quanto prima presenterà un’interrogazione sia al sindaco Sasso che al presidente della Provincia Magliocca per conoscere le motivazioni di tale disagio, non solo relativamente alla soppressione della tratta per Corigliano ma di tutte quei disagi che vivono anche i pendolari di altre frazioni sessane.