SESSA A. – Foglia incontra in assemblea operai e agricoltori, annuncia le dimissioni in caso di mancata risoluzione del ‘dramma Consorzio’

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Il commissario straordinario del Consorzio Aurunco di Bonifica, Ciro Foglia, questa mattina ha incontrato dipendenti fissi, operai stagionali ed agricoltori del territorio nel corso di un’assemblea pubblica straordinaria tenutasi nella sede di viale Delle Terme a Sessa Aurunca. Al termine di un confronto acceso sulle conseguenze drammatiche di una possibile nuova stagione senza irrigazione, il commissario ha sottoscritto un documento in cui mette a conoscenza la Regione

Campania dell’esito dell’incontro e chiede un immediato confronto presso Palazzo Santa Lucia con due rappresentanti dei dipendenti fissi, due degli stagionali e due degli agricoltori. Se tale incontro non dovesse esserci nel giro di tre giorni e non si dovesse trovare una soluzione definitiva alla problematica, non essendo nella possibilità di poter adempiere al proprio compito istituzionale per il bene del Consorzio Aurunco e del territorio, Foglia ha annunciato che rassegnerà le dimissioni. Foglia ha dichiarato che proprio la settimana scorsa in Regione Campania ha rappresentato i problemi del Consorzio e

del territorio aurunco dovuto a questa impasse, facendo presente la difficoltà non più sostenibili. Il commissario, però, ha anche spiegato che c’è un problema serio, ossia c’erano delle provviste economiche utilizzabili per la manutenzione degli impianti, ma è intervenuta nelle more una segnalazione all’Asl in cui è emersa la mancanza di sicurezza degli impianti e della sede, per cui il commissario del Napoli-Volla ha ritenuto necessario e prioritario la messa in sicurezza degli impianti rispetto a qualsiasi altra iniziativa. Foglia ha chiesto, tra l’altro, in Regione anche lo sblocco di quei tre milioni di euro stanziati nel corso dell’ultima

approvazione del bilancio regionale. Quei tre milioni di euro, infatti, ci sono, sono stati stanziati ma la difficoltà di erogarli pare sia dovuta ad una difficoltà di comunicazione tra gli uffici regionali e la politica regionale. A quanto pare servivano al reimpiego di dodici operai del Consorzio ex Valle Telesina. Se la Regione, dunque, riuscirà a liberare un milione di euro di quei fondi Foglia chiederà a Testa di impegnare le somme per la manutenzione degli impianti.