Cultura e Spettacolo

SESSA A. – ‘Lettere di guerra – Granelli di sabbia della Seconda Guerra Mondiale’, l’Associazione Mutilati ed Invalidi di guerra presenta il libro della scrittrice Di Napoli

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – ‘Lettere di guerra – Granelli di sabbia della Seconda Guerra Mondiale’: è stato presentato ieri mattina presso la biblioteca comunale di Sessa Aurunca, alla presenza del sindaco Lorenzo Di Iorio, degli assessori Sabrina Izzo, Simona Pollano e Italo Calenzo, il libro della professoressa Marina Di Napoli. L’evento è stato organizzato dall’Associazione Mutilati

ed Invalidi di guerra di Sessa Aurunca, nella persona del cavaliere Marcello Di Stasio, presidente della sezione, con il patrocinio morale del Comune di Sessa Aurunca ed in particolare degli assessorati all’Istruzione e alle Politiche sociali, rappresentati rispettivamente da Pollano e Izzo. Presente, tra gli altri, anche una delegazione di studenti di tutti gli istituti superiori di Sessa Aurunca. Il libro della Di Napoli ha lo scopo di ‘dare voce a chi voce non ha avuto e non ha più’. ‘Lettere di guerra – Granelli di sabbia della Seconda Guerra Mondiale’ si

pone come ‘metastoria’, ossia l’esigenza narrativa di raccontare le ‘microstorie’ della ‘gente piccola’ che spesso si è ritrovata a subìre gli eventi senza avere la possibilità reale di modificarli. “La Seconda Guerra Mondiale è l’apice del dolore e delle atrocità nel ‘900, molto più che nella prima guerra, come ben sanno gli studenti presenti, per cui rinvenire tracce di umanità e di vitalità incuriosisce

e apre alla speranza di cogliere aspetti sociali costruttivi, come la comunicazione epistolare, purtroppo, sepolti da dinamiche disumane e ancora oggi enigmatiche per i tratti folli e cruenti che le hanno contraddistinte. Sono personalmente gratificata da questo incontro e spero che i ragazzi presenti condividano il mio entusiasmo- ha dichiarato l’assessore Sabrina Izzo-. La lezione fuori aula

è sempre stimolante e quando lo stimolo converge con gli obiettivi che state perseguendo, come lo studio approfondito e critico della seconda guerra mondiale, allora possiamo essere più che soddisfatti. Come Assessore ringrazio la scrittrice per aver portato la sua ricerca proprio qui a Sessa Aurunca, centro di storia e di cultura, sempre aperto ai nuovi stimoli”. “Le lettere che animano

le pagine di questo libro sono documenti storici fondamentali per mantenere viva la memoria- ha aggiunto invece l’assessore Simona Pollano-, intesa non come ricordo nostalgico di vicenda passate, ma come testimonianze dirette, come sguardo verso il futuro, futuro che è nelle mani dei nostri giovani”.