SESSA A. – ‘Premio d’arte Antonio Torino’ al Liceo Scientifico: il primo posto a Sullo con ‘Il pianto del Creatore’

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SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – E’ stato Fabio Sullo della classe 5 D ad aggiudicarsi il primo premio della diciannovesima edizione del ‘Premio d’arte Antonio Torino’ con la sua opera dal titolo ‘Creator’s Cry – Il pianto del Creatore’. Un’opera toccante in cui si riscontra “una grande sensibilità, sono inoltre evidenti l’abilità tecnica e la competenza nella resa della luce e delle ombre attraverso l’uso sapiente del colore”, si legge nel giudizio della giuria.
Anche Carolina Fiore della classe 4 C, Gennaro Turco della classe 4 C e Pasqualina Turco della 4 C sono risultati i primi classificati in ex aequo con l’opera ‘Virtual Tour’. Secondo il parere della giuria: “L’elaborato ha suscitato curiosità ed interesse sia per l’estro creativo che per l’abilità tecnica nell’uso delle nuove tecnologie, sottolineando la necessità di promuovere l’arte anche utilizzando la tecnica digitale”. La cerimonia di premiazione si è svolta

ieri presso la sede del Liceo Scientifico ‘Ettore Majorana’ dell’Istituto Superiore ‘Agostino Nifo’, diretto dal preside Giovanni Battista Abbate, sempre molto sensibile a tali iniziative. A partecipare quest’anno sono stati solamente gli studenti dello Scientifico a causa delle restrizioni dovute alla pandemia. Ma la kermesse, che è diventata una vera

e propria tradizione per la scuola, è sempre stata aperta anche agli alunni di altri istituti. E’ stata la professoressa Gaetana Novelli Genuino insieme al professore Nicola Tessitore e alla professoressa Igea Di Leone a volere fortemente l’edizione di quest’anno, dopo una pausa di due anni a causa del Covid. L’obiettivo di tale premio è quello di incoraggiare e promuovere la sensibilità artistica ed estetica degli allievi. Tale attività favorisce nel contempo lo sviluppo delle abilità espressive che consentono di usare il linguaggio figurativo con scioltezza, affinare e rafforzare quello verbale nell’esercizio dell’attività educativa. Il tema e la tecnica, come anche le dimensioni degli elaborati sono state libere.
Gli studenti, che hanno dimostrato un grande talento nelle arti pittoriche, si sono cimentati in elaborati molto originali che sono stati

esposti nell’atrio del Liceo. Una giuria ha valutato tutti i lavori pervenuti (gli studenti hanno iniziato dopo le vacanze natalizie a lavorare sui loro progetti artistici ndr) selezionando i migliori. Sono stati assegnati anche un secondo ed un terzo posto con degli ex aequo.

Il secondo classificato è stata Giulia Di Tora della classe 4 D con l’opera ‘Riproduzione della Canestra di Frutta di Caravaggio”. Per la giuria: “L’impressionante tecnica è sicuramente uno dei motivi che ha portato la giuria a premiare l’elaborato, sottolineata dall’ambizione dell’autrice nel cimentarsi

con un artista dello spessore di Caravaggio”. Ex aequo anche per il secondo classificato con un premio conferito a Giorgia Rocco della 3 D con l’opera ‘Sul filo del contatto’. “Pur riportandoci alla mente gli ‘amanti’ di Magritte l’interprete scopre i volti dei soggetti in primo piano che palesano uno scatto creativo elettrizzante che scaturisce dagli occhi”, si legge nel commento della giuria che sottolinea l’ottima esecuzione tecnica. Ad aggiudicarsi il terzo posto è stata Clara Codella della classe

4 C con l’opera ‘Se telefonando’. “L’elaborato, di gusto semplice, esterna competenza nell’utilizzo del colore e abilità nell’uso della tecnica pittorica”, si legge nel giudizio della giuria. Ex aequo anche per il terzo posto assegnato anche a Alex Ficociello della 5 B con l’opera ‘(La) Via da (di) casa’. “Di forte attualità il tema trattato della guerra e della sua distruzione (in Ucraina) dove chi scappa via da casa trova rifugio

in un semplice orsacchiotto di peluche, la via di casa, inebriato ancora del profumo di qualcuno che non tornerà più”, questo il giudizio della giuria. Per il ‘Premio d’arte Antonio Torino’ è stata fatta anche una menzione speciale per Roberta Napolitano della classe 5 A, per Caterina Pisani della 4 A e per Alice Fiorenza della 4 B.