SESSA A. – Sezione civile del Giudice di pace sospende attività per assenza del cancelliere, Verrengia: paralisi incresciosa

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – La Sezione civile del Giudice di Pace di Sessa Aurunca sospende improvvisamente la sua attività a causa dell’assenza dell’unico cancelliere presente. Una situazione che rasenta l’inverosimile visto che gli uffici del Giudice di Pace di Sessa Aurunca garantiscono alcuni dei servizi essenziali

per il cittadino che non possono essere interrotti per l’assenza giustificata dell’unico cancelliere presente. Decine di avvocati, provenienti da tutta la Campania, costretti a fare dietrofront in quanto non hanno potuto adempiere al lavoro dovere. L’unico cancelliere presente era quello della Sezione Penale che però non poteva sostituire il collega di quella Civile. Per cui, paradossalmente, tutto si è bloccato. La

ronaca di un’interruzione annunciata se si pensa che da diverso tempo ormai gli uffici del Giudice di Pace di Sessa Aurunca ha solo due cancelliere, rispettivamente uno per il Penale e l’altro per il Civile. “Non è mai successo che per l’assenza di un cancelliere si blocca tutta l’attività giudiziaria- ha dichiarato a tal proposito l’avvocato e consigliere

comunale di Generazione Aurunca, Alberto Verrengia che a tal proposito, insieme al presidente del sodalizio Giuseppe Ardone, ha ritenuto opportuno inviare una comunicazione urgente sia al Ministero che al Comune di Sessa Aurunca per informare dell’increscioso disservizio. “Egregi Signori,
in qualità Presidente dell’associazione politica “Generazione Aurunca”, unitamente al consigliere comunale (di Sessa Aurunca) del gruppo, Avv. Alberto Verrengia, rappresento lo stato di precarietà

in cui si trova l’ufficio del Giudice di Pace di Sessa Aurunca.
In particolare, negli ultimi giorni, a causa dell’assenza per malattia dell’unico cancelliere civile presente, l’ufficio è stato – di fatto – interdetto all’utenza, la quale si è vista impossibilitata a svolgere i più basilari adempimenti, alcuni dei quali urgenti o, comunque, in scadenza. Nonostante le sollecitazioni da parte del nostro gruppo consiliare, né il Comune di Sessa Aurunca (nel quale insiste fisicamente l’ufficio),

né gli altri comuni di competenza si sono attivati per evitare la paralisi, tuttora in corso.
Tale situazione incresciosa e lesiva dell’immagine della Giustizia che viene mostrata al cittadino si inserisce nel più ampio contesto di abbandono dell’ufficio da parte delle istituzioni giudiziarie e locali. Tralasciando il decoro dei luoghi, vi è una evidente carenza di personale, come dimostrato dagli eventi di questi giorni: basta, infatti, che – per qualsiasi motivo – l’unico cancelliere si assenti, che l’ufficio si blocca. A

ciò si aggiunga l’enorme carico di lavoro al quale sono sottoposte le poche unità presenti.
Tutto ciò premesso e rappresentato, dunque, si chiede alle Ss.Vv. di attivarsi – ognuno per la propria competenza – affinché, nell’immediato, venga posto rimedio alla paralisi della cancelleria civile e, nel medio-lungo termine, venga ripristinato il decoro dell’ufficio, onde consentire la corretta e normale amministrazione della Giustizia.
In attesa di riscontro, si resta disponibili per ogni eventuale chiarimento”.