SESSA AURUNCA/CELLOLE – ‘Tacendo’, il progetto dell’Istituto Superiore ‘Agostino Nifo’ approda al Comune e alle medie ‘Serao-Fermi’. IL VIDEO
SESSA AURUNCA / CELLOLE (Matilde Crolla) – “Oggi 27 Gennaio 2023. Ieri 27 gennaio 1945. I cancelli di Auschwitz furono abbattuti e agli occhi di tutto il mondo si svelò una delle pagine più buie della storia. Milioni di ebrei furono vittime dell’olocausto, insieme a sinti, Rom, omosessuali e oppositori politici. Gli orrori della storia non possono essere sepolti e dimenticati. E’ nostro dovere ricordare! E’ nostro dovere non tacere! E’ nostro dovere accendere una luce su una delle pagine più buie della storia. E’ nostro dovere coltivare la
conoscenza perché la storia deve essere patrimonio del nostro presente e del nostro futuro”. Con queste parole nei giorni scorsi ha preso il via l’evento organizzato dall’Istituto Superiore ‘Agostino Nifo’ in tutti i Comuni del comprensorio dal titolo ‘Tacendo’. Iniziativa nata da un’idea del dirigente scolastico Giovanni Battista Abbate e della docente di Filosofia Lucia Galdieri. Una rappresentanza degli alunni dei licei Classico, Scientifico ed Artistico, ognuna per il proprio Comune di appartenenza, accompagnata dai loro docenti, ha rappresentato, con
la lettura di alcuni passi e poesie, gli orrori della Shoah donando al sindaco di ogni Comune una targa commemorativa (realizzata dagli alunni dell’indirizzo Metalli dell’Artistico), una stella di David ed una pietra di inciampo. Lo stesso è avvenuto per le scuole medie (in alto il video dei due momenti). “In rappresentanza del Dirigente Scolastico, Giovanni Battista Abbate, e di tutti i docenti e gli alunni dell’Istituto A. Nifo di Sessa Aurunca, indirizzo artistico, classico e scientifico ,diciamo NO a qualsiasi forma di intolleranza e antisemitismo di ieri, di oggi e di domani, affinché
il rosso del dolore e degli orrori del passato ceda il passo al verde della speranza in un futuro di donne e uomini migliori, custodi di democrazia e di pace”, hanno affermato i ragazzi. Tacendo si ripete. Questo il senso del progetto nato su un’iniziativa di una scuola presente nel territorio di Sessa Aurunca sempre attenta nello stimolare gli allievi al senso civico, alla responsabilità e al rispetto dei diritti umani. Dieci in tutto sono stati i Comuni invitati (Cancello ed Arnone, Carinola, Cellole, Falciano del Massico, Francolise, Grazzanise, Minturno, Mondragone, Roccamonfina, Sessa Aurunca) a ricevere la targa, dieci come le scuole medie coinvolte. A Cellole il sindaco Guido Di Leone, l’assessore
all’Istruzione Martina Izzo, ed il dirigente scolastico Gabriella Rubino dell’istituto comprensivo ‘Serao-Fermi’ si sono complimentati con i ragazzi e con i loro docenti, ringraziando in primis il dirigente Abbate. “Vi ringrazio per questo momento importantissimo, sentito. Grazie al vostro dirigente, ai vostri docenti. Ci avete regalato un momento di forte emozione, in un silenzio che fa rumore- ha dichiarato il sindaco a termine della manifestazione- perché momenti come questi sono importantissimi. Anche se non lo abbiamo vissuti, il ricordo deve essere
vivo in noi. E’ una pagina della storia dell’umanità che vorremmo cancellare. Ma non si può, allora ricordare serve ad evitare che tragedie simili possano ripetersi”. “Siamo qui oggi a fare memoria di una delle più tremende tragedie della storia umana. Violenze di ogni sorta, deportazioni, eliminazioni di massa. Lo scopo di queste o di altre analoghe iniziative ( a tal proposito…ringraziamenti…) è quello di fornire gli strumenti per capire e nel contempo preservare la memoria della storia. Il Giorno della Memoria- ha dichiarato l’assessore
all’Istruzione Martina Izzo– è non solo un giorno ovvero il 27 gennaio ma il giorno della memoria si rinnova ogni qualvolta sentiamo e vediamo compiersi persecuzioni. Credo che la scuola sia il luogo più adatto nella ricostruzione della memoria… I veri testimoni sarete voi, ragazzi, ai quali voglio raccontare che non si tratta solo di discriminazione nei confronti degli ebrei ma che bisogna combattere in generale ogni forma di odio, indifferenza e razzismo“. “Grazie, è stato un bellissimo momento. Grazie anche per il dono lasciato ai ragazzi
(un segnalibro per ogni alunno delle scuole medie ndr). Mi avete fatto commuovere per tutto”, ha aggiunto il dirigente Rubino. Nella stessa giornata c’è stata anche l’esibizione musicale dei ragazzi del Liceo Musicale ‘Agostino Nifo’, anch’esso diretto dal preside Giovanni Battista Abbate. Gli alunni si sono esibiti in mattinata al Convitto Nazionale con momenti di recitazione da parte degli alunni delle scuole elementari e medie, mentre nel pomeriggio c’è stato un bellissimo concerto presso la Chiesa dell’Annunziata, alla presenza anche del sindaco Lorenzo Di Iorio. (In alto un momento dell’incontro a Cellole presso le scuole medie ed un disegno realizzato da una studentessa del Liceo Artistico). Per visionare il video basta cliccare in alto