SESSA AURUNCA – Centrale nucleare, Verrengia in trasferta con il consigliere regionale Zinzi a Madrid: ecco la ricetta per uno smantellamento d’avanguardia

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Centrale nucleare, una delegazione composta dal presidente della Commissione Speciale Emergenza Ambientale della Regione Campania, Gianpiero Zinzi, dal capogruppo di ‘Generazione Aurunca’, Alberto Verrengia, in qualità di osservatore locale, e da due rappresentanti della Sogin, che stanno avendo un ruolo importante nelle operazioni di decommissioning del sito di Maiano, in trasferta a Madrid in Spagna. La delegazione ha effettuato una prima visita

presso la centrale nucleare di Zurita in Castilla La Mancha, dove sono in corso delle operazioni di smantellamento efficaci e rapide nei tempi. Tra l’altro, alla delegazione è stato illustrato anche il progetto di realizzazione, una volta smantellato l’impianto, di un luogo scevro dalla radioattività che possa rappresentare uno strumento di rilancio dal punto di vista occupazionale. Insomma, l’obiettivo degli spagnoli è quello

di valorizzare con progetti di recupero sia l’area che al momento ospita la centrale che il luogo in cui saranno depositate le scorie.  La delegazione ha avuto modo di constatare che a differenza dell’Italia, dove oltre alla quota di ristoro non è previsto altro per i Comuni interessati dal sito, a Madrid vi sono tante opportunità di realizzare progetti attraverso fondi statali che ammontano

anche a sei milioni di euro e che ogni Comune ha la possibilità di investire in piena autonomia, senza vincoli alcuni. Tra l’altro, vengono finanziati anche i progetti di recupero di qualsiasi tipologia essi siano. L’incontro è continuato poi con l’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Stefano Sannino con il quale, da campano, si sono confrontati sulle opportunità di sviluppo delle aziende locali nel territorio iberico. Poi, al Ministerio De Energía, Turismo y Agenda Digital di Madrid. Più che un

incontro è stato un illuminante confronto sugli utilizzi dei ristori ambientali e sulle notevoli ricadute economiche di cui stanno beneficiando le comunità spagnole con lo smantellamento delle centrali nucleari.