SESSA AURUNCA – Consorzio Aurunco di Bonifica, competenze e servizi trasferiti a quello di Napoli e Volla: oggi è ufficiale

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – E’ stata appena pubblicata ed è dunque ufficiale la delibera di giunta regionale con la quale vengono assegnate in via temporanea le competenze del Consorzio Aurunco di Bonifica a quello delle Paludi di Napoli e Volla. A tal proposito

l’esecutivo del governatore De Luca ha proceduto anche al prelievo dal fondo spese impreviste dell’esercizio finanziario 2019 della somma di 500mila euro. Tale finanziamento servirà a far fronte alle spese occorrenti per le attività da intraprendersi per la tutela del territorio di competenza del Consorzio Aurunco di Bonifica. L’assegnazione temporanea sarà vigente fino al 31 dicembre 2018. A partire

da gennaio la Regione Campania dovrà individuare un’altra soluzione, si spera migliorativa e definitiva per il Consorzio Aurunco di Bonifica. A tal proposito, Emilio Forte, rappresentante della Flai-Cgil dell’Ente aurunco, ha dichiarato: “Questa delibera rappresenta a mio parere una piccola soluzione, infatti le competenze avranno termine il 31 dicembre. Peccato per il tempo perso inutilmente che poteva essere speso per fare risposte ai lavoratori e ai cittadini”. Anche la segreteria provinciale della Flai-Cgil, nella persona del segretario Igor Prata, è intervenuta in merito alla vertenza CAB. “E’ appena stata resa pubblica la delibera di Giunta Regionale n° 679, che offre una piccola speranza ai lavoratori del Consorzio di Bonifica di Sessa Aurunca che da oltre quattro anni stanno patendo enormi disagi finanziari ed organizzativi. Distacco

delle funzioni al Consorzio di Bonifica delle Paludi di Napoli e Volla e dotazione finanziaria di 500.000 euro. Questo piccolo risultato, è stato conseguito anche grazie al grande lavoro di squadra che tutto il collettivo della FLAI-CGIL ha messo in atto in questi mesi. Il nostro lavoro, da oggi sarà rivolto esclusivamente alla ricerca di una soluzione definitiva che metta al riparo da ulteriori disagi i lavoratori, i cittadini ed il territorio.