SESSA AURUNCA – Consorzio di Bonifica, annunciato l’accorpamento all’Ente del basso Volturno: ma i posti di lavoro saranno garantiti
SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Esito positivo che lascia ben sperare dell’assemblea sindacale tenutasi questa mattina a Sessa Aurunca nella sede del Consorzio Aurunco di Bonifica. Alla presenza dei rappresentanti sindacali provinciali, degli operai stagionali e dei dipendenti fissi, i due commissari straordinari Testa e Maisto hanno relazionato sul lavoro che stanno portando avanti dal giorno del loro insediamento. In questo periodo Testa e Maisto hanno lavorato sulla quantificazione del debito ed hanno anche sottoposto alla Regione Campania una proposta finalizzata a sbloccare l’ordinarietà. “Purtroppo ci si è resi conto che
il Consorzio Aurunco di Bonifica non può più camminare da solo, mancano i presupposti- ha dichiarato il segretario provinciale della Fai-Cisl di Caserta, Bruno Ferraro-. Dunque, l’unica soluzione che è stata proposta alla giunta regionale è la liquidazione del Consorzio stesso, attraverso la nomina di un commissario liquidatore che adempierà agli obblighi previsti dalla legge e l’accorpamento dell’Ente ad un altro Consorzio, si presuppone quello del Basso Volturno”. Ferraro aggiunge che, dunque, rispetto alle tante preoccupazioni dei lavoratori ci sono state delle prime risposte, sicuramente temporanee, ma comunque l’orizzonte si delinea in maniera più chiara. “Per quanto riguarda al momento gli stipendi non si può fare nulla, qualsiasi provvedimento in tal senso, qualsiasi fondo straordinario sarebbe pignorato. Dunque resta solo da aspettare- ha continuato Ferraro-, fino a quando il Consorzio Aurunco di Bonifica sarà completamente liquidato e non ci sarà il passaggio definitivo
con l’altro Ente. Dopodiché potranno essere garantiti i primi stipendi”. Sul futuro occupazionale dei lavoratori stagionali i timori pare siano stati completamente dissolti. “I fissi saranno assunti direttamente con le stesse mansioni di oggi, ma anche gli avventizi sono stati garantiti. Il bacino di utenza con l’accorpamento sarà più ampio dunque sarà necessaria maggiore presenza operaia presso gli impianti. Dunque, scongiurata l’ipotesi di licenziamento. Ovviamente- conclude Ferraro- noi come sindacato abbiamo chiesto che alla riunione di oggi possa seguirne un’altra all’indomani dell’approvazione della delibera di giunta
che stabilirà quanto detto oggi. Sarà necessario un altro incontro per sottoscrivere un accordo complessivo sia sull’inizio della stagione irrigua che sulle giornate. A quanto pare gli stagionali inizieranno a lavorare già a marzo. E’ nostro intento capire anche come vogliono gestire i debiti vantati”. Alla luce delle buone intenzioni dei commissari e dell’imminente delibera di giunta regionale che consentirà l’accorpamento al Consorzio del Basso Volturno, gli operai in protesta, capeggiati da Fernando Capozio, hanno deciso di sospendere lo stato di agitazione, in attesa di notizie che dovrebbero arrivare subito dopo le festività.
Pingback: SPD DEHN
Pingback: เพิ่มวิวไลฟ์สด
Pingback: ไซด์ไลน์
Pingback: see
Pingback: Darknet Market