SESSA AURUNCA – Contrasto alla povertà, consegnate in Comune già 300 richieste per la Carta Rei. Marcigliano: un segnale da non sottovalutare

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Carta Rei, sono già trecento le richieste pervenute in Comune in queste settimane da parte dei cittadini in difficoltà economica. “Gli uffici sono aperti da lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il martedì ed il giovedì anche il pomeriggio dalle 15,30 alle 18- spiega il capogruppo del Partito democratico, Ciro Marcigliano-. Quindi i cittadini possono tranquillamente presentare le loro richieste. Il personale, coordinato dal capo area Rita Calenzo, sarà a loro completa disposizione anche rispetto a dubbi e perplessità nel compilare il modulo di partecipazione. Gli uffici alle Politiche sociali- continua Marcigliano- su interessamento dell’assessore al ramo, Carmela Messa, sono stati potenziati proprio per favorire

i cittadini ed evitare che si creino file o code interminabili, anche solo per chiedere un’informazione”. Per il capogruppo del Pd il dato oggettivo di una così numerosa richiesta da parte dei cittadini sessani di ricevere la carta Rei rappresenta la difficoltà economica che tantissime famiglie stanno vivendo in questo periodo. “E’ sicuramente un dato allarmante che non può lasciarci indifferenti- ha continuato Marcigliano-. Questo vuol dire che dobbiamo potenziare le politiche rivolte ai più bisognosi. Sicuramente a carta Rei non rappresenta una soluzione definitiva, bisognerebbe andare a monte del problema, ma di questi tempi è sicuramente un aiuto non indifferente. Purtroppo per poterla ricevere bisogna avere dei requisiti precisi previsti proprio

dal decreto ministeriale”. La carta Rei, in sostanza, è una carta acquisti rilasciata da Poste Italiane finalizzata a richiedere il reddito di inclusione. I cittadini possono richiedere presso il Comune di residenza la modulistica per ottenere la Carta REI. Possono farne richiesta le famiglie italiane con un ISEE non superiore a 6 mila euro e ISRE non superiore a 3 mila euro. Sulla carta acquisti verranno accreditati alla famiglia beneficiaria da 188 a 534 euro al mese per 18 mesi, prorogabili di ulteriori 12 mesi.