SESSA AURUNCA – Corso per messi notificatori, selezionati i primi 20 più veloci

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Selezionati dal Comune di Sessa Aurunca i venti candidati che parteciperanno al corso di formazione e qualificazione professionale per addetti alla notificazione di avvisi di pagamento, di atti di accertamento e provvedimenti di riscossione coattiva afferenti la gestione ed il recupero dei tributi e delle entrate comunali, meglio conosciuti come ‘messi notificatori’. Si tratta di Alessandro Di Toro, Tommaso Francesco Messa, Alessandro Cimaroli, Giovan Battista

Ciccaglione, Antonietta Papale, Giuseppe Fastoso, Dino Gagliarde, Elisabetta Di Leone, Dolo Lucio Verbena, Giuseppe Matano, Marco Cupolino, Giovanni Russo, Alfonso Antonio Criniti, Sara Grella, Sonia Antinucci, Maria Narghis Ragnino, Federica Scarnecchia, Katia Pimpinella, Concetta Di Stasio e Alessia Vellucci. Il Comune ha, tra l’altro, affidato alla società Sinepa srl l’attività formativa obbligatoria per la nomina

dei messi nominatori. Il bando pubblicato l’11 febbraio si è reso necessario per facilitare gli Enti locali ad individuare e nominare dei soggetti che saranno competenti per la notifica degli atti di accertamento dei tributi locali e di quelli afferenti le procedure esecutive. Non avendo il Comune la possibilità di organizzare un corso nel

rispetto dei principi di economicità ed efficienza si è pensato di approvare la proposta formulata dalla società Sinepa che non comporta alcun onere per il Comune. A fine corso ci sarà un esame composto da una apposita commissione nella persona del responsabile del Settore Finanze e Patrimonio, Antonino Marchegiano, del responsabile del Settore Polizia Locale, Pasqualino Emerito, e della segretaria

comunale Virginia Terranova. Nella determina che fa riferimento ai venti candidati ammessi al corso, in cui viene anche precisato che la partecipazione alla formazione non comporta nessun obbligo da parte dell’Ente all’assunzione dei soggetti ammessi e che il superamento dell’esame finale consentirà la sola acquisizione della qualifica, si precisa che “l’avviso pubblico prevedeva nel caso le domande di partecipazione dovessero essere superiori a venti

verrà data priorità alle prime venti domande acquisite al protocollo dell’Ente”. Ed, infatti, tra le domande pervenute sono 86 i candidati idonei ma non vincitori. Ci si chiede: pur non essendo prevista l’assunzione da parte dell’Ente comunale dei messi notificatori selezionati per il corso, perché dare priorità a coloro che per primi hanno presentato la domanda, visto che il termine ultimo per la presentazione

della stessa era stato fissato al 28 febbraio? Non era forse più adeguato dare priorità ai titoli degli aspiranti candidati anziché alla velocità nella presentazione della domanda? E’ possibile che rispetto a tale procedura di selezione ci sia un po’ di amarezza in città tra gli aspiranti che solo per una questione di ‘tempismo’ sono stati esclusi dalla selezione?