SESSA AURUNCA – Elezioni, frazioni alla riscossa con i due aspiranti sindaci Di Iorio e Fusco

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Tanto tuonò che piovve: erano mesi che circolava negli ambienti politici aurunci il nome del dottore Antonio Fusco come papabile candidato alla fascia tricolore. Alla fine il figlio del compianto ex sindaco di Sessa Aurunca, Giuseppe Fusco, ha deciso di scendere in campo. Sarà una campagna

elettorale degna di nota quest’anno quella di Sessa Aurunca. A sfidarsi, alla luce delle comunicazioni ufficiali, due ‘titani’ anche se molto diversi tra di loro: Lorenzo Di Iorio da una parte ed Antonio Fusco dall’altra. Due candidati non sessani doc considerato che Di Iorio è di Corigliano di Sessa Aurunca

mentre Fusco è di Carano. Tra l’altro quest’ultima frazione non è la prima volta che esprime un candidato sindaco e…chissà un primo cittadino. Ricordiamo, appunto, il padre di Antonio Fusco e il dottore Luciano Di Meo. Entrambi sindaci di Sessa Aurunca provenienti da Carano, una delle frazioni più popolose del territorio aurunco. Resta, al momento, l’incognita di Luigi Tommasino e quella di Silvio Sasso, che potrebbero ‘riscattare’ Sessa Aurunca centro. Intanto, il candidato Fusco sulla sua pagina Facebook

nei giorni scorsi ha sciolto la riserva: “Amici miei, desidero condividere con voi la volontà di accettare con onore e orgoglio il mandato dell’Alleanza Civica come candidato a Sindaco del comune di Sessa Aurunca.

Chi mi conosce sa che non sono un “professionista” della politica, non ho tessere di partito, non vengo dai banchi del consiglio comunale, ma ho sempre avuto il desiderio di essere al servizio della “mia” comunità.

Grazie alla mia professione ho avuto l’opportunità di essere accanto alle persone!

La sfida che mi appresto a vivere con determinazione la considero una opportunità per mettere questa grande passione al servizio del territorio, logorato dall’irrefrenabile degrado socio-economico in cui versa!

L'”esperienza” in materia negli anni non ha prodotto grandi risultati e non sembra aver risolto i problemi della nostra comunità.

Ho compreso nel tempo che per #cambiare occorre che tutti coloro i quali hanno a cuore le sorti della propria terra e dei suoi figli si impegnino fino in fondo, senza lasciar spazio a chi ritiene che il bene collettivo sia l’insieme dei beni individuali!

Credo in un programma innovativo, futuristico e non banale, che produca risultati utili a preservare soprattutto la dignità dell’uomo!

Il lavoro é un diritto e dovrà tornare tale, non una promessa!

Investire sulla nostra coalizione, che basa i suoi principi su impegno, determinazione e professionalità, significa dare la possibilità alla nostra amata terra di produrre i frutti che tutti noi attendiamo da troppi anni” , conclude.