Politica

SESSA AURUNCA – Fusco e Truglio: “Il nostro impegno politico è finalizzato al benessere del territorio e della comunità, non a un’opposizione sterile e fine a sé stessa”

SESSA AURUNCA – “Oggi come allora, in linea con i nostri principi. Da sempre, il nostro impegno politico è orientato al bene pubblico, strumento cruciale in grado di favorire l’interesse ed il benessere di una Comunità.
Attuando un’ “opposizione costruttiva” e frenando schemi clientelari radicati nella mente di politici, dirigenti ed elettori, continuiamo a perseguire tale obiettivo alimentando così l’area democratica che con orgoglio rappresentiamo, lontana da populismo, opposizione fine a se stessa ed individualismi privi di prospettiva democratica”. Esordiscono così in un comunicato stampa i consiglieri comunali Antonio Fusco e Mario Truglio.

Ogni nostra scelta, condivisa con i gruppi da noi rappresentanti, è rivolta in questa direzione, anche se apparentemente incoerente rispetto ad un idea convenzionale di opposizione, in linea con la moderna visuale del Sindaco, aperta ad accogliere la nostra idea. Una visuale pragmatica volta al risanamento finanziario, al riequilibrio tra entrate e uscite, alla lotta all’evasione, alla giustizia sociale, al recupero di fondi milionari negligentemente abbandonati e recuperati, al reinvestimento delle entrate, alla valorizzazione del territorio, alla risoluzione di problematiche annose come la desertificazione degli uffici comunali, il Piano Urbanistico Comunale ed altre ancora.

Reali opportunità di rilancio per il territorio, se valide, vanno accolte e condivise. Allo stesso modo, senza remore, lavoriamo alle nostre proposte nel bene di tutti.

L’ostruzionismo politico, inteso come sistema delle minoranze per impedire o ritardare le deliberazioni delle maggioranze mediante l’uso di qualsiasi mezzo consentito dalle norme, nell’era del civismo e della depressione ideologica, crediamo sia dannoso e pericoloso

Chi ci ha sostenuto ed è al nostro fianco non ha difficoltà ad intuire le nostre intenzioni.
Le critiche pretestuose e diffamanti volte a ledere la nostra immagine non cambieranno il nostro modo di intendere la gestione della cosa pubblica, anche perché alimentate da chi, incline al compromesso e alla pressione amministrativa, oggi appare insofferente e disorientato dalla nostra azione.

Chi come noi milita sul campo sa di avere l’appoggio della Comunità che ha grandi capacità di discernimento e sa che non ci potrà essere futuro senza un presente fatto di scelte coraggiose”.